Il deputato DEM Fausto Raciti ha depositato in Parlamento un disegno di legge finalizzato ad equiparare gli stipendi docenti di maestre e maestri a quelli dei professori dei licei.
Ma ci sono molti ostacoli, perchè bisogna fare i conti con le risorse disponibili per i rinnovi contrattuali. Il fatto è che con l’ultimo contratto i sindacati si sono accordati con l’Aran per riconoscere a tutti un aumento del 3,48%.
Ed è evidente che con questo sistema la forbice fra stipendi più bassi e stipendi più alti non può che aumentare.
Se ad uno stipendio lordo di 1.500 euro di una maestra si applica un aumento del 3,48% si arriva a 1.552 euro; se la stessa percentuale si applica ad uno stipendio di 1.800 euro si arriva a 1.862. E così se prima dell’aumento la forbice era di 300 euro, dopo gli aumenti la differenza arriva a 310.
Per diminuire la forbice bisognerebbe riconoscere aumenti con percentuali diverse: per esempio il 2% ai professori di liceo e il 5% ai maestri.
Ma è difficile che i sindacati possano accettare una soluzione del genere.
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…
Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…
Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…
La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…