I docenti stanno godendo delle ultime settimane di relax prima di tornare a scuola. Non manca però il pensiero allo stipendio di agosto, la cui emissione è prevista regolarmente per il 23.
In questo mese, tuttavia, alcuni docenti potrebbero avere due cedolini.
Infatti, per chi non lo avesse ricevuto a luglio, questo mese i docenti potrebbero avere il rimborso Irpef.
Infatti, NoiPa ha comunicato che “Il conguaglio fiscale risultante dai modelli 730/2018, non elaborati con l’emissione urgente, sarà applicato attraverso la prima emissione utile in base ai tempi di trasmissione dei dati al sistema NoiPA. A seguito di tale emissione sarà pubblicato un cedolino dedicato.”
A questi si potrebbero aggiungere i compensi risultanti dall’attività in commissione di esami di stato 2018.
Infine, gli insegnanti potrebbero trovarsi ad agosto anche il pagamento delle competenze accessorie.
Insomma, per alcuni docenti il mese di agosto potrebbe essere particolarmente felice da questo punto di vista. Sottolineano che alcuni potrebbero ricevere quanto elencato, perché tali emissioni non sono sempre uguali per tutti. Quindi non è detto che arrivino rimborsi Irpef o compensi esami di stato a tutti i lavoratori.
L’emissione e l’esigibilità rappresentano rispettivamente l’inizio e la fine della procedura relativa al pagamento degli stipendi.
Più precisamente l’emissione corrisponde alla fase in cui NoiPa raccoglie ed elabora tutte le informazioni utili al pagamento.
Esistono 3 differenti tipi di emissione:
L’esigibilità rappresenta invece la data in cui viene effettuato l’accredito del pagamento presso il proprio istituto di credito.
Si tratta quindi della fase in cui l’importo spettante si rende disponibile al beneficiario.
Le date di esigibilità sono le seguenti.
Ecco quanto guadagnano i docenti in base all’anzianità di servizio e all’ordine scolastico di appartenenza dopo il rinnovo del contratto valido per il triennio 2016-2018.
Docenti | Anzianità di servizio | Importo lordo dopo rinnovo del contratto scuola 2016-2018 (dati espressi in euro) |
Scuola dell’infanzia e primaria | 0-8 | 19.996,27 |
9-14 | 22.198,06 | |
15-20 | 24.136,06 | |
21-27 | 26.030,66 | |
28-34 | 27.888,89 | |
oltre i 35 | 29.275,99 | |
Scuola secondaria di I grado | 0-8 | 21.693,22 |
9-14 | 24.260,75 | |
15-20 | 26.511,29 | |
21-27 | 26.949,63 | |
28-34 | 22.869,87 | |
oltre i 35 | 32.444,07 | |
Scuola secondaria di II grado | 0-8 | 21.693,22 |
9-14 | 24.890,51 | |
15-20 | 27.319,69 | |
21-27 | 30.414,95 | |
28-34 | 32.444,07 | |
oltre i 35 | 34.052,17 |
NoiPA mette a disposizione dei suoi utenti il self service “Modalità di riscossione”, la funzionalità che permette di modificare la modalità di accredito dello stipendio.
Per usufruire del servizio clicca qui
Attenzione, però. Così come segnala NoiPA, la concreta variazione della modalità di riscossione dello stipendio ha effetto dal mese successivo a quello della comunicazione su NoiPA (per esempio: se comunichi la modifica nel mese di giugno, il cambiamento avrà esito dal mese di luglio).
Prima di chiudere il tuo conto precedente, verifica sempre l’effettivo accredito dello stipendio sul nuovo conto corrente.
Per ulteriori dettagli clicca qui
Il cedolino è un documento che riporta le voci inerenti i dettagli di pagamento e/o le ritenute relative allo stipendio di un lavoratore dipendente, in un determinato mese.
I cedolini presenti sul portale NoiPA sono quelli riferiti agli ultimi 15 mesi. Anche nel caso del dipendente che abbia terminato l’attività lavorativa, l’utenza sul Portale NoiPA rimane attiva. In questo modo si potrà continuare a visualizzare su NoiPA i cedolini per 15 mesi e la Certificazione Unica per 5 anni, prima della definitiva disattivazione delle credenziali di accesso.
Per tutti gli amministrati gestiti da NoiPA, è disponibile il cedolino della rata stipendiale in formato elettronico, derivante dalle elaborazioni delle informazioni inerenti le competenze fisse ed accessorie.
Tale documento è consultabile accedendo direttamente all’area riservata del portale, nella sezione “Documenti Personali”, inserendo le credenziali di accesso (codice fiscale e password) o utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Il cedolino relativo ad ogni rata rimane disponibile nell’area riservata per i 15 mesi successivi alla pubblicazione.
Il cedolino NoiPA in formato elettronico è disponibile per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione, anche per quelli non in possesso di casella di posta elettronica istituzionale.
NoiPA calcola mensilmente gli emolumenti della rata stipendiale per circa un milione e mezzo di dipendenti, elaborando le informazioni su competenze fisse ed accessorie.
Per usare NoiPA devi avere già registrato un account personale.
Entra su NoiPa con il tuo account, dopo aver digitato noipa.mef.gov.it
Sulla home page del sito web clicca sul pulsante Entra, si trova in alto a destra.
Poi digita il tuo codice fiscale e la tua password e poi clicca sul pulsante Login.
Una volta entrato su Noi PA clicca sull’icona dell’area riservata. E’ l’icona in alto a destra con la forma del lucchetto.
Per visualizzare i cedolini dello stipendio clicca sul simbolo + vicino alla voce Documenti disponibili. Si trova nel menù laterale a sinistra.
Si apre un sottomenù con altre voci; per visualizzare i cedolini dello stipendio clicca su Archivio cedolini.
Ecco la guida alla lettura (fonte NoiPa)
La prima pagina è costituita dalle seguenti sezioni:
1. INTESTAZIONE
In questa sezione ci sono, oltre al logo del Ministero dell’Economia e Finanze, le informazioni identificative del cedolino, ovvero:
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
La sezione riporta tutte le informazioni relative all’anagrafica del dipendente, all’Ente di appartenenza, alla posizione giuridico economica del lavoratore, al dettaglio delle detrazioni e agli estremi di pagamento.
3. DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE
In questa sezione vengono indicati i dati di riepilogo delle retribuzione, ovvero i soli importi totali riguardanti:
Viene data evidenza dei totali lordi e netti, e anche del quinto cedibile.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
La sezione contiene gli importi progressivi e i codici bidimensionali necessari alla certificazione del cedolino.
La seconda pagina del cedolino è composta dalle informazioni riepilogative già presenti nella prima pagina e da ulteriori elementi di dettaglio:
1. INTESTAZIONE DEL CEDOLINO
Riporta i medesimi campi dell’intestazione della prima pagina ovvero la rata di riferimento e l’ID del cedolino.
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
Riporta le informazioni già presenti nella prima pagina; nello specifico l’anagrafica della persona e l’Ente di appartenenza
3. DATI DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
Riporta i medesimi importi progressivi della prima pagina logica
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