Attualità

Stop al voto numerico nella scuola primaria nel decreto approvato dal Senato

La lunga e intricata vicenda del voto numerico alla scuola primaria giunge finalmente conclusione: nel maxi-emendamento al decreto agosto che sta per essere approvato dal Parlamento (al Senato la “partita” è chiusa, si attende solo il passaggio alla Camera) è contenuta una disposizione con cui si precisa che l’uso dei giudizi descrittivi riguarderà non soltanto la valutazione finale ma anche quella intermedia.
Il problema era nato a inizio settembre quando una nota del Ministero chiariva che la modifica introdotta con il decreto scuola di inizio giugno prevedeva l’eliminazione del voto numerico alla scuola primaria ma solo per la valutazione finale.
Per la valutazione intermedia, aggiungeva sempre il Ministero, sarebbe rimasto in vigore il voto.
La nota ministeriale, firma di Max Bruschi, aveva suscitato non poche polemiche e prese di posizione.
In una nostra video-intervista a Raffaele Iosa avevamo approfondito la questione e avevamo evidenziato che in effetti la norma contenuta nel decreto scuola non era stata scritta in modo chiaro.
La stessa ministra Azzolina aveva dichiarato che poteva essere opportuno un intervento di carattere normativo.
L’intervento ora c’è stato e non resta che aspettare la definitiva approvazione della legge di conversione del “decreto agosto”.
A questo punto possiamo tranquillamente affermare che nel prossimo documento di valutazione degli alunni di scuola primaria non ci saranno più i voti numerici.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024