“I libri di Oriana Fallaci obbligatori in tutte le scuole. Prevenire è meglio che curare”. Lo scrive su twitter Matteo Salvini, leader Lega Nord, dopo le stragi a Parigi.
In un altro hashtag, Salvini completa il suo pensiero:
#Salvini: Come scriveva la #Fallaci, ci sono momenti nella vita in cui tacere diventa una colpa! #DomenicaLive
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 15 Novembre 2015
Il leader del Carroccio non è stato però l’unico a tirare in ballo la giornalista e scrittrice toscana, scomparsa nel 2006, per rilanciare la sua posizione favorevole alla lotta contro l’Islam: “3 attacchi terroristici simultanei a #Parigi… ricordate cosa disse Oriana Fallaci?”, si legge in un altro tweet.
Ma anche: “C’è in corso una strage a #Parigi, attacchi simultanei in diversi punti del centro e diversi morti per ora. La Fallaci c’aveva visto lungo”. E anche: “guardali cara oriana fallaci, tutti che ti lodano adesso: solo ora che vedono, ci credono”.
Non manca, però, l’ilarità: “Non leggete manco un libro all’anno però quando serve tutti pronti velocissimi a citare la Fallaci, siete i miei idoli”, dice qualcuno, “gente che del mondo arabo ha conosciuto il bagnino del resort di Sharm dà dell’ignorante a chi della Fallaci ha letto un trafiletto su Chi”, gli fa eco qualcun altro.
Di contro, c’è anche, sempre su twitter, chi inneggia a Gino Strada alla sua posizione pacifista.
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