Alunni

Studente bocciato con 5 in condotta per avere sputato al prof, fa ricorso: il Tar gli dà torto

È lecito bocciare con il 5 in condotta uno studente che si rende artefice di atti di vandalismo e sputa addosso agli insegnanti.

A stabilirlo è stato il Tar del Piemonte, che ha confermato il provvedimento preso da una scuola superiore della Valle di Susa nei confronti di uno studente della seconda classe.

IL CONSIGLIO DI CLASSE SI ERA ESPRESSO ALL’UNANIMITA’

Il consiglio di classe, oltre a prendere atto di insufficienze in un paio di materie, scrivono le agenzie di stampa, gli aveva assegnato all’unanimità un 5 in condotta. I genitori avevano presentato ricorso.

Nel verbale dell’istituto scolastico si faceva presente che il giovane si era reso protagonista di comportamenti “che presentano un crescendo di gravità: dall’aggressione verbale ad atti di vandalismo fino ad arrivare a sputare addosso a un insegnante”. Lo studente aveva creato nei compagni “un clima di tensione e, in alcuni casi, di paura”.

LO STUDENTE NEL 2016 FU SOSPESO

Nel dicembre del 2016 fu sospeso perché sospettato di avere danneggiato l’auto del dirigente scolastico e, anche se su questo episodio ci sono indagini in corso da parte della magistratura, il Tar non ha avuto nulla da eccepire.

Confermando così la bocciatura per il 5 in condotta unanime: una decisione che, sicuramente, apprezzeranno molti insegnanti, anche non di quell’istituto piemontese.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Violenza nei giovani scuola e in famiglia, cosa sta accadendo?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Socioscolasticamente parlando” tenuta da Francesco Pira dal titolo: “Violenza nei giovani a scuola…

06/11/2024

Tagli alla scuola dalla Legge di Bilancio, il Pd teme l’aumento degli alunni per classe; per la Corte dei Conti avvio lezioni rischio

La riduzione di quasi 8.000 unità di personale Ata dal prossimo mese di settembre, praticamente…

06/11/2024

Sciopero 31 ottobre al 5% con polemiche Unicobas-Usb. Ma ci sono già altri 3 scioperi pronti (15 e 29 novembre e 13 dicembre)

C’è soddisfazione, da parte sindacale, sull’esito dello sciopero del 31 ottobre scorso.Un po’ tutti rilevano…

05/11/2024

Dirigente scolastica invita le famiglie non usare chat WhatsApp: “Dannose e non apportano benefici”

In un istituto di Prato, come in molte scuole italiane, è scattato il divieto di…

05/11/2024