Nei giorni scorsi abbiamo parlato della vicenda che ha riguardato uno studente uno studente di 18 anni dell’istituto alberghiero Arturo Prever di Pinerolo, colpevole di avere ucciso il padre per difendere la madre. Il MI ha avviato i contatti per pemettere allo studente, attualmente in carcere, di sostenere l’esame di Stato.
Il MI ha infatti riportato in una nota: “con riferimento alla vicenda del ragazzo diciottenne arrestato negli scorsi giorni nel torinese, il Ministero dell’Istruzione fa sapere di essere già entrato in contatto, nella giornata di ieri, con il dirigente scolastico della scuola dello studente e con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. Si stanno infatti verificando le condizioni, già previste in casi analoghi, per consentire allo studente di svolgere l’Esame di Stato a giugno. Al contempo è stata anche avviata una interlocuzione con le commissioni parlamentari competenti per aggiornarle sullo sviluppo della vicenda”.
Ricordiamo, infatti, che gli insegnanti ed il dirigente scolastico, avevano chiesto che il giovane Alex potesse sostenere gli esami di Stato, per concludere un percorso scolastico positivo che non può essere macchiato o addirittura vanificato da un episodio che già segnerà tutta la sua vita.
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