Lucas aveva 13 anni e si è tolto la vita sabato 7 gennaio. Frequentava il college Louis Armand di Golbey (Francia) e, secondo quanto affermato dalla famiglia, riportato dal Messaggero, i motivi del terribile gesto sarebbero da indirizzare nelle continue prese in giro e negli atti di bullismo di cui era vittima da parte dei compagni di scuola per la sua omosessualità.
Dopo i racconti dello studente, la famiglia si era attivata per denunciare gli atti di bullismo subiti a scuola. Ma la presa in carico da parte del college non è bastata a fermare la decisione del ragazzo. Lo stesso direttore accademico ha affermato: “la notizia è stata uno choc, gli adulti non hanno notato nulla di male ultimamente” insiste il direttore accademico della scuola”. Ora accanto al barattolo aperto lasciato per le donazioni alla famiglia, c’è un biglietto scritto dai genitori con quanto segue: “Lucas non sopportava più l’ingiustizia, la cattiveria e l’inerzia di certi adulti con cui si era confidato”.
Secondo quanto affermato dai familiari di Lucas, lo studente “veniva molestato regolarmente in relazione al suo abbigliamento, al suo modo di essere. L’ambiente scolastico, dove trascorreva i tre quarti del suo tempo, non ha reagito come avrebbe dovuto”.
Per tutte queste ragioni, è stata aperta un’inchiesta per chiarire eventuali responsabilità della scuola.
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…
Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…
Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…