Il potere di social può essere devastante: nel volgere di due mesi, in Belgio due ragazzine si sono tolte la vita per le umiliazioni subite su Facebook.
Dopo quello di Laura, 12 anni, accaduto ad inizio dicembre, è arrivato il suicidio di Madison: la ragazzina, 14enne, è stata più volte molestata, insultata e umiliata a scuola e soprattutto sui social network.
Non ha retto la “pressione” e si è tolta la vita.
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È stata ritrovata impiccata dalla madre nella tromba delle scale del palazzo di residenza, martedì a Herstal, vicino a Liegi.
I media belgi scrivono che le umiliazioni Facebook, ad opera dei suoi ex compagni di classe della primaria, sono durate diversi mesi.
Lo zio, intervistato dalla Sudpresse, ha spiegato che gli insulti sui social network sono continuati ad arrivare anche dopo il suo suicidio.
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