Galeotto fu un concorso dell’Anpi di Collegno: questa è la storia di una studentessa di una scuola secondaria di primo grado che ha scritto una lettera d’amore immaginaria a un partigiano fucilato dai nazifascisti. E il caso ha voluto che incontrasse proprio la fidanzatina di allora.
La lettera inizia così: “Caro Renzo, mi manchi. Manchi a tutti qui. Il mio cuore piange al tuo pensiero, al nostro amore spezzato da un colpo mortale. Perdonami se mi sposerò con un altro uomo però stai tranquillo, perché il mio cuore non lo darò mai a nessuno come l’ho dato a te. Adesso vado a guardare il tramonto a sorseggiare tè e a leggere la mia poesia preferita, quella dedicata a noi”.
La giovane ha vinto il concorso con una borsa di studio di 150 euro. Durante i festeggiamenti era presente anche Aristea, oggi 98 anni, che 80 anni fa era la giovane fidanzatina di Renzo.
Secondo quanto riporta Repubblica, a sorprendere tutti è stato il presidente dell’Anpi di Collegno che ha svelato che “Renzo, poco prima di essere fucilato scrisse una lettera d’amore ad una terza donna di cui si era infatuato e indovinate come si chiamava? Elena!”.