Categorie: Generico

Studenti, attenti alle trappole su internet

Non sembra avere limiti l’egoismo e la mancanza di scrupoli messa in atto dagli adulti nei confronti dei giovani: incuranti della delicata fase della crescita e delle problematiche che vivono i ragazzi durante la formazione scolastica, alcuni sono arrivati al punto di adescarli su internet per proporgli scorciatoie formative e quindi trarne soldi. 
La proposta era davvero allettante per uno studente (praticamente la maggior parte di quelli iscritti in tutte le scuole) che in certe materie zoppica o potrebbe andare meglio: appunti e ottimi riassunti delle lezioni, temi ed esercizi risolti, versioni tradotte alla perfezione, sino a delle perfette tesi di laurea e a qualsiasi altro materiale che possa tornare utile alla carriera scolastica di giovani iscritti a qualsiasi scuola, da quella dell’obbligo fino all’università. 
A fornire tutto questo materiale scolastico era un’organizzazione che operando su internet approfittava della scarsa preparazione, e tanta ingenuità, dei ragazzi per proporre soluzioni a compiti e problemi a pagamento.
Anche se per alcuni non sarà una novità, ora si potrà tranquillamente dire e passare il seguente messaggio: l’ultimo trabocchetto per gli alunni che zoppicano arriva infatti dal web e quel che sarebbe dovuto essere un prezioso strumento di aiuto e di ricerca rischia così di diventare un pericoloso nemico da cui non solo diffidare, ma addirittura imparare il prima possibile a difendersi. A sventare quella che da qualche tempo era più di una minaccia è stato il Nucleo Speciale Frodi Telematiche della Guardia di Finanza che nei giorni scorsi, con un vero e proprio blitz, ha indagato 5 persone, svolto 4 perquisizioni, verificato carte e giri d’affari di 5 aziende e bloccato ben 6 siti internet.

A condurre i militari sulla strada giusta sono stati i troppi contratti di acquisto dei contenuti scolastici stipulati da minori: la Finanza ha calcolato che in oltre 12 mila le fatture emesse dalle aziende telematiche che andavano a costituire un giro d’affari di oltre 1 milione e 300 mila euro. I giovani studenti venivano attratti per mezzo di messaggi promozionali realizzati ad arte: il primo contatto avveniva con la messa a disposizione di un numero verde gratuito, cui però seguivano una serie di operazioni che introducevano gli inesperti studenti a stipulare, senza nemmeno renderseno conto fino in fondo, un contratto di acquisto del materiale per un importo base di 145,80 euro. A quel punto la trappola on line aveva centrato l’obiettivo. Morale ai nostri ragazzi malcapitati: anche su internet, come nella vita, quando non conoscete l’interlocutore che promette soluzioni facili ai problemi sarebbe meglio diffidare.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Posizioni economiche Ata, pubblicate le prime Faq del Ministero

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero i primi 15 quesiti relativi alle posizioni economiche per assistenti e…

23/11/2024

Flc Cgil annuncia terzo presidio (26 novembre) in vista dello sciopero del 29 contro la legge di bilancio

La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di…

23/11/2024

Landini sbotta sulla scuola: lo sciopero del 29 novembre per salari bassi, troppi precari e docenti intimiditi – VIDEO IN ESCLUSIVA

Invece di investire sulla scuola, questo Governo pensa a tagliare sul personale e non solo:…

23/11/2024

Valutazione alunni primaria: allo schema di OM non mancano critiche, anche sindacali; ma c’è chi dice che le scuole potranno ricorrere alla propria autonomia

Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…

23/11/2024

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…

23/11/2024