Nella giornata dell’8 marzo la comunità scolastica dell’IC Giuliana Saladino di Palermo (quartiere San Giovanni Apostolo ex CEP) ha promosso una bella iniziativa per esprimere vicinanza e solidarietà al popolo ucraino. Il pensiero di tutti era rivolto in particolare, alle donne e ai bambini e ragazzi per l’immane tragedia che sta colpendo la loro terra. Dalla scuola dell’infanzia alla scuola media del comprensivo palermitano si è levato un solo grido: fermate questa guerra!
Spiegano gli insegnanti: “Il girasole, simbolo dell’Ucraina, è diventato il nostro fiore! Abbiamo fatto sbocciare tanti girasoli. Abbiamo ascoltato l’inno alla gioia, l’inno nazionale italiano e l’inno dell’Ucraina per dire che siamo italiani, europei e oggi ucraini. Siamo cittadini dell’Europa e vogliamo pace e libertà per tutti”.
Alunni di diversa età hanno letto pensieri per i loro coetanei ucraini ed una poesia di Alda Merini dedicata alle donne ucraine. Gli alunni della scuola media hanno letto una lettera scritta per i loro coetanei.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…