Alle ore 8 di venerdì e sabato, invece di presentarsi nel loro plesso scolastico di Ognina, novanta studenti delle terze classi, sono stati accolti dai dirigenti scolastici degli Istituti presso i quali hanno presentato l’iscrizione per il prossimo anno scolastico.
Il gruppo più numeroso di alunni della scuola media si è ritrovato al liceo Scientifico “Galilei” che ha ospitato 25 studenti, altri studenti si sono presentati nei due licei classici, negli altri licei scientifici e pedagogici, negli istituti professionali, commerciali, industriali, nautici, aeronautici ed istituti d’arte, della città.
Assegnati nelle diverse classi prime, a seconda del numero e delle disponibilità dei docenti e dei locali, hanno assaporato l’aria della scuola secondaria, vivendo l’esperienza diretta di due giornate scolastiche ordinarie. Dopo una breve accoglienza in classe i professori hanno continuato a spiegare, ad interrogare e a svolgere la loro normale lezione. Hanno partecipato alla ricreazione e con la disponibilità dei compagni più grandetti hanno preso visione e contatti diretti con gli ambienti della scuola, con i laboratori, la palestra, i cortili, gli uffici di segreteria, con l’organizzazione oraria, e con il regolamento dell’Istituto. Hanno cominciato ad “incontrare” i loro futuri professori e a farsi conoscere ed apprezzare.
Nel pomeriggio a casa hanno svolto i compiti assegnati ed alcuni il giorno dopo sono stati anche interrogati, ma questa volta senza il voto sul registro.
I genitori sono andati a prelevarli all’uscita nelle rispettive scuole, facendo anche i conti con il traffico e con le difficoltà di parcheggio in alcune zone.
Raccogliendo le prime impressioni abbiamo ascoltato Dario e Graziana molto soddisfatti per l’esperienza e fortemente stimolati a studiare di più, anche perché i compagni che hanno incontrato erano molto bravi. Fabrizio che il sabato non viene scuola, perché al “Parini” si fa la settimana corta, ha cominciato a preoccuparsi ed a capire che anche il sabato si va a scuola e si fanno i compiti, Flavia e Lucia hanno incontrato dei docenti attenti e disponibili che spiegano bene la lezione e sono state in grado di sostenere l’interrogazione, Alice e Giuseppe dovranno migliorare lo studio della matematica per poter meglio affrontare gli argomenti del Liceo.
Il lunedì successivo, ritornando al “Parini”, il gruppo classe si è ricomposto ed è stata organizzata una mini-assemblea per consentire a tutti di socializzare l’esperienza fatta ed i frutti di tale iniziativa che nell’intento del preside e dei docenti che l’hanno promossa dovrà promuovere una molla di ulteriore impegno nello studio, di intensificare lo studio e la frequenza dei corsi di latino, di recupero di matematica ed inglese e di preparasi agli esami di licenza media e per gli alunni meritevoli, che conseguono la votazione finale di “ottimo”.
Il preside del "Parini", Giuseppe Adernò, ha assicurato la consegna della “borsa di studio” di cinquecentomila lire, offerta da privati cittadini, associazioni, aziende e amici della scuola.
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