Arriva il progetto “studenti in fabbrica”: l’obiettivo è aprire le porte alle Telecomunicazioni grazie alla collaborazione tra l’ateneo Luiss Guido Carli e Sistemi formativi Confindustria.
L’iniziativa, che si avvale della partnership con Assotelecomunicazioni-Asstel, si pone l’obiettivo di favorire l’incontro tra studenti e neolaureati con il mondo del lavoro, si poggia sull’impegno attivo di numerose imprese per favorire l’integrazione tra le università e il sistema produttivo aiutando i giovani a capire meglio il proprio profilo in relazione alle richieste di lavoro che il mercato offre nello specifico contesto.
La formula vincente di “Fabbriche Aperte” è da sempre quella del confronto e del gioco, con gli studenti che diventano i comunicatori delle realtà aziendali.
La collaborazione avviata con Asstel consentirà ai giovani di conoscere ed apprezzare da vicino il mondo delle telecomunicazioni che, con i suoi oltre 130.000 addetti, è di certo un settore che svolge un ruolo da protagonista della trasformazione digitale del Paese; cosi come sottolinea il direttore di Asstel Laura Di Raimondo:” Le Tlc costituiscono un bacino di competenze e profili professionali innovativi di grande interesse per le nuove generazioni”.
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La conferma dell’importanza di questo strategico settore è data anche dall’ampia adesione al progetto da parte delle aziende associate, sintomo di forte responsabilità da parte del mercato del lavoro verso le problematiche dell’occupazione giovanile e sulle opportunità fornite dall’economia digitale. Alla chiamata di Asstel hanno già risposto diverse aziende:
Abramo, Comdat, Cellnex, Fastweb, Ericsson, Sielte, Sky, Tiscali, Tim, Vodafone, Wind/Tre, che collaboreranno secondo due diverse modalità: “Job shadow” e “Company Visit”.
La prima modalità che si ispira alle esperienze nate negli Stati Uniti, permette agli studenti che ne fanno richiesta, di osservare dal vivo in presa diretta quella che potrebbe diventare la loro professione mentre viene esercitata. Quest’ è una importante occasione per gli studenti di toccare per mano un’azienda, la sua organizzazione, i suoi processi, gli ambiti di business, le persone che ci lavorano con le loro esperienze, le opportunità che l’azienda offre nel mercato del lavoro.
La “company visit” prevede il coinvolgimento di gruppi di 20-40 studenti delle lauree triennali della Luiss in visite guidate presso la sede dell’impresa selezionata che aderisce al progetto vivendo alcuni aspetti della realtà aziendale.
Condividere con i giovani studenti le conoscenze ei valori delle imprese italiane è un modo efficace per permettere loro la scelta del percorso scolastico più idoneo alle proprie capacità con lo scopo anche di ottimizzare il rapporto tra domanda ed offerta di lavoro.
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