Home Archivio storico 1998-2013 Generico Studenti, la metà dice no anche alla lettura dei libri per le...

Studenti, la metà dice no anche alla lettura dei libri per le vacanze

CONDIVIDI
Dopo il no di una larga fetta degli studenti ai compiti delle vacanze, arriva da parte loro anche il diniego per la lettura dei libri nel periodo estivo. Anche stavolta i ragazzi si “spaccano”: la metà, quella più coscienziosa, sostiene – attraverso un sondaggio proposto su Skuola.net – di volersi dedicare alla lettura dei testi impartiti dagli insegnanti prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. L’altra metà si divide tra coloro che di leggere nemmeno vogliono parlarne e chi darà appena uno sguardo ai loro libri per poi cercarne i riassunti online: daranno uno sguardo veloce ai libri assegnati, giusto per capirne trama e personaggi, poi accenderanno pc, tablet o smartphone per mettersi alla ricerca dei riassunti da consegnare ai prof al suono della prima campanella. Insomma, se il ministro Carrozza qualche giorno fa aveva compreso il no ai compiti, stavolta difficilmente si schiererà con quelli che praticheranno questa strada.
Lo stesso sito studentesco che ha realizzato il sondaggio spiega che in questo periodo sono stati ‘postati’ “centinaia di romanzi, thriller, horror e fantasy riassunti nelle pagine del sito”  proprio “per aiutare e velocizzare la lettura degli studenti nostrani. Peccato che non tutti siano armati di buone intenzioni. Succede così che spesso ciò che nasce come un aiuto venga utilizzato come escamotage per non fare il proprio dovere e perdersi anche il piacere di aver letto un buon libro”.
Resta da chiedersi cosa accadrà quando i prof chiederanno a tutti coloro che si presenteranno con un riassunto stampato le loro impressioni e opinioni personali su quel che dovrebbero dovuto leggere durante l’estate.