Alunni

Studenti per protesta rasano i capelli a zero

Un gruppo di studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del Veneto hanno protestato a Venezia, di fronte alla sede del Consiglio regionale, contro l’ipotesi di reintroduzione del servizio militare obbligatorio.

Protesta non violenta

La forma della protesta, attuata ieri pomeriggio, è stata non violenta e ha avuto come simbolo il taglio dei capelli rasati a zero.

Nella sede del Consiglio regionale del Veneto si doveva infatti discutere il progetto di legge statale che prevede il ritorno dell’obbligo della leva o del servizio civile per 8 mesi per tutti i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 28 anni.

Progetto di legge per imparare l’educazione

Un progetto di legge che come è noto è stato avanzato dal ministro Matteo Salvini per “fortificare” i giovani: “Di fronte ai casi di mancanza di educazione e senso civico – ha spiegato Salvini– facciamo bene a studiare i costi, i modi e i tempi per valutare se, come e quando reintrodurre per alcuni mesi il servizio militare, il servizio civile per i nostri ragazzi e le nostre ragazze così almeno impari un po’ di educazione che mamma e papà non sono in grado di insegnarti”

Taglio totale dei capelli

Alcuni studenti che si sono sottoposti al taglio totale di capelli, lo hanno pure fatto per richiamare “l’attenzione di una Regione  che non ci ha mai ascoltati mentre chiedevamo più investimenti in istruzione e ricerca, per una scuola e un’università diverse”.

Il massimo che si può dare

“Se la Regione ci vuole soldati, ordinati e omologati -hanno spiegato i dimostranti -i nostri capelli sono il massimo che siamo disposti a darle: che ne faccia quello che vuole. Ma giù le mani dal nostro futuro e dal nostro tempo”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024