Categorie: Politica scolastica

Studenti scarsi in matematica, ma nelle scuole arrivano docenti di altre materie

I dati del Miur sono chiari: uno studente su 5 ha difficoltà serie in matematica e alla fine dell’anno viene spesso promosso con “voto di consiglio”.

In un Paese che avesse davvero a cuore la formazione (e il futuro) delle giovani generazioni si cercherebbe di affrontare la situazione con interventi mirati, per esempio aumentando le ore del curricolo di matematica oppure organizzando attività didattiche di sostegno per i più “deboli”.
La riforma della “Buona Scuola”, in effetti, prevede qualche misura in merito come per esempio l’assegnazione di un certo quantitativo di organico potenziato per aiutare le scuole ad organizzare al meglio i propri programmi.
Peccato che – alla resa dei conti – l’organico potenziato si sta rivelando una mezza sciocchezza: alle scuole primarie arrivano insegnanti di diritto, alla secondari di primo grado docenti di chimica, nei professionali insegnanti di filosofia e nei licei docenti di steno-dattilografia (forse stiamo esagerando, ma non tanto).
Di docenti per potenziare l’insegnamento della matematica neppure l’ombra: centinaia di milioni di euro spesi (legittimamente, per carità) per svuotare GAE e altre graduatorie che altrimenti sarebbero rimaste intatte per un altro decennio almeno, ma neppure un euro per sostenere davvero la formazione matematico-scientifica di centinania di migliaia di studenti.
E pensare che la strada c’era ed era fin troppo evidente: sarebbe bastato assumere gli abilitati delle graduatorie di istituto che da anni lavorano e che hanno anche titoli di studio e di specializzazione acquisiti di recente.
Purtroppo il Parlamento ha scelto un’altra strada e neppure le opposizioni hanno avuto il coraggio di dire che forse l’organico potenziato non sarebbe servito a migliorare la qualità della scuola; la critica più diffusa era un’altra: 100mila assunzioni sono poche, ce ne vogliono molte di più.

 

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Rischi elevatissimi dall’IA nei confronti dell’abuso sui minori

Secondo i più recenti dati Unicef, nel mondo 90 milioni tra ragazzi e ragazze hanno…

19/11/2024

Ucraina, dopo mille giorni di guerra 2.406 bimbi uccisi o feriti

Sarebbero 2.406 i bambini uccisi o feriti dall'escalation della guerra in Ucraina, in circa 1.000…

19/11/2024

Buffon e la depressione: “Avevo il complesso di non avere il diploma, me ne procurarono uno falso. Un’ingenuità”

Il portiere campione del mondo del 2006 Gianluigi Buffon, 46 anni, ha rilasciato un'intervista a…

19/11/2024

Passweb, competenza delle scuole? Cosa dice il Ministero? Risponde l’esperta

Dalle ore 12 del 14 novembre, e fino al 13 dicembre saranno aperte le funzioni per la…

19/11/2024

Stefano De Martino: “Non vizio mio figlio, se mi chiede qualcosa lo faccio aspettare, le cose non si ottengono schioccando le dita”

Stefano De Martino, 35 anni, conduttore del programma di Rai1 "Affari tuoi", sta vivendo uno…

19/11/2024