Categorie: Generico

Studenti stranieri, in Italia scarseggiano

Le Università italiane scarseggiano di studenti stranieri: a denunciarlo è la Fondazione Migrantes, in occasione della Giornata mondiale delle migrazioni, che su celebrerà a Genova lunedì 17 gennaio. In base ad un accurato documento del direttore generale, monsignor Giancarlo Perego, dal titolo ‘I volti della mobilità: i rifugiati, i profughi e gli universitari stranieri’, viene sottolineato che “nell’anno accademico 2008-2009 gli universitari stranieri in Italia risultano essere 54.707, il 3,1% della totalità degli iscritti alle università italiane (1.759.039)”. Un risultato di accoglienza di studenti non italiani davvero modesto, soprattutto se si guarda alla media dei Paesi Ocse (10%) e a nazioni vicine come Germania (11,4%) e Francia (11,2%).
Il direttore generale della Fondazione cattolica associa gli universitari ad associati ai rifugiati e ai profughi: se questi “sono persone vittime di una migrazione forzata, provocata da guerre, persecuzioni e calamità naturali, gli altri, gli universitari, sono i volti di una migrazione aperta al nuovo, culturale. Entrambi questi volti noi incontriamo nelle nostre città, entrano nei percorsi di vita sociale, economica e culturale, offrendo anche uno spaccato non sempre considerato della mobilità umana oggi”. Per monsignor Perego “i volti delle migrazioni hanno spesso come protagonisti i giovani, provenienti dai diversi Continenti, da situazioni lontane fra loro, ma al tempo stesso che esprimono gli stessi tratti: la voglia di pace e di sicurezza, il desiderio di conoscenza e di ricerca. Il futuro del nostro paese dipende anche dalla valorizzazione di questo incontro straordinario”.
Un incontro che in Italia si concretizza soprattutto nel Centro Italia e non nel Nord Italia, “contrariamente quindi al trend dell’immigrazione”, dove risiedono il 34% degli studenti (oltre il 10% in più della presenza degli stranieri) degli iscritti stranieri; seguono il Nord Ovest (30,3%) e il Nord Est (26,6%); infine il Sud (7,2%)”. Tuttavia la regione con il maggior numero di iscritti alle Università è la Lombardia (9.719); seguono il Lazio (9.498), l’Emilia Romagna (7.518), la Toscana (5.089), il Piemonte (5.044).
In prevalenza si tratta di albanesi, che guidano la ‘classifica’ con 11.380 iscritti; altre presenze significative riguardano i greci e i cinesi (oltre 5.000, quasi il 7%); i rumeni (4.000, oltre il 6%) e i camerunensi (3.000, quasi il 4%). La maggiore crescita è di cinesi (+10,9%) e rumeni (+9,9%). Nel 2009 si sono laureati 6.240 universitari stranieri .Gli immatricolati nel 2009 sono stati leggermente superiori (4%, pari ad 11.341) alla media di iscritti assoluti, con aumento del 5,6% rispetto all’anno precedente. Il 56% degli iscritti e il 58% degli immatricolati in Italia frequentano quattro Facoltà: economia (17,6% tra gli iscritti e il 21,5% tra gli immatricolati), medicina e chirurgia (14,7% e 12%), ingegneria (13,2% e 15,1%) e lettere e filosofia (10,4% e 9,6%). “L’Europa è un grande Continente di mobilità studentesca: il 59,7% degli studenti universitari stranieri sono concentrati in Europa”. Ma il trend italiano rimane davvero debole se ci si vuole allineare agli altri Paesi.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Bonaccini diventa europarlamentare, l’ex sottosegretaria Ugolini vuole subentrare alla presidenza dell’Emilia Romagna (col centro-destra?)

C’è anche Elena Ugolini tra i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, dopo il decennio…

19/07/2024

Autonomia differenziata con 20 scuole diverse, l’Italia si spacca? Al via raccolta firme pro referendum: strada lunga ma Conte e i sindacati ci credono

A un mese esatto dalla approvazione della Legge 86/24 sull’autonomia differenziata, il Governo, capitanato del…

19/07/2024

Campania: abolito l’obbligo del certificato medico per il rientro scuola dopo cinque giorni di malattia

Il Consiglio regionale della Campania ha eliminato l'obbligo del certificato medico per il rientro a…

19/07/2024

Tfa Sostegno, troppi posti vuoti per infanzia e primaria: la denuncia dell’università di Genova

Un problema crescente nella scuola dell’infanzia e primaria in Liguria: ci sono più posti disponibili…

19/07/2024

Abusi sessuali su minorenni online e in presenza: docente di religione condannato 12 anni

Un'ex professore di religione, ex diacono ed ex dipendente dell'Istituto per il sostentamento del clero,…

19/07/2024

Ingresso gratuito per docenti: Casa delle farfalle, Planetario e altri luoghi dell’Etna. Ecco come richiedere la teacher card

Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…

19/07/2024