Agevolare l’inserimento degli studenti ucraini giunti nelle scuole in Italia, mettendo a loro disposizione un sito internet con dei video tutorial per imparare l’italiano e una applicazione per leggere i testi in tempo reale in versioni tradotte dall’italiano all’ucraino o viceversa. Ma anche materiali vari per spiegare loro come funziona la scuola italiana e come attivare la didattica a distanza. Sono le iniziative realizzate dall’Istituto comprensivo Lozzo Atestino di Vo’, la località padovana dove si è registrata la prima vittima per il Covid-19 in Italia.
Il fine del progetto
L’iniziativa, che prenderà il via lunedì 13 marzo, è stata progettata per accogliere gli studenti ucraini inseriti nei giorni scorsi nelle classi: l’intento, ha spiegato Alfonso D’Ambrosio, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo promotore, è quello di proporre un inserimento il più possibile agevolato e psicologicamente poco traumatico, intraprendendo quindi una comunicazione nella lingua dei nuovi alunni.