Attualità

Studenti ucraini nelle scuole italiane, arrivano con una circolare i “suggerimenti” del Ministero

E’ stata pubblicata in queste ore la circolare ministeriale avente per oggetto “Studenti profughi dall’Ucraina. Contributi alla riflessione pedagogica e didattica delle scuole”.
Il documento, più che dare indicazioni, cerca di fornire alle scuole qualche spunto di riflessione per poter organizzare nel miglior modo possibile le attività di accoglienza.

“L’afflusso di profughi dall’Ucraina – si legge nella circolare – è caratterizzato, al momento, da tre elementi principali: drammaticità della situazione a fondamento della fuga; repentinità (alcuni milioni di profughi in una ventina di giorni); temporaneità dell’esodo (almeno in termini di speranza personale)”.

“Per queste caratteristiche – prosegue il documento – con prima sommaria e provvisoria valutazione, ad ora paiono potersi suggerire tre distinte scansioni temporali per l’agire delle scuole:  una prima fase di “tempo lento per l’accoglienza”, fino alla conclusione di questo anno scolastico, volta primariamente alla ricomposizione di gruppi di socializzazione, all’acquisizione di prime competenze comunicative in italiano, all’affronto dei traumi e, per quanto possibile, a dar continuità ai percorsi di istruzione interrotti; una seconda fase di “consolidamento e rafforzamento”, anche con la collaborazione delle comunità territoriali, mediante patti di comunità, nel periodo estivo; una terza fase di “integrazione scolastica”, nell’a.s.2022/2023, con modalità diversificate in relazione ai contesti particolari e alle condizioni generali che si realizzeranno, al momento ancora in gran parte ignote”.

Secondo il Ministero si tratta di mettere in atto una vera e propria “pedagogia dell’emergenza” in modo da offre risposte flessibili, tempestive, centrate sui bisogni reali.
“L’esperienza maturata dalla scuola italiana e dalla ricerca educativa nelle emergenze e nelle catastrofi più recenti – conclude la circolare – è punto di riferimento per intervenire, sul piano strategico-funzionale, nelle diverse dimensioni del fare e dell’essere scuola”.
A livello organizzativo sarà quindi necessario raccordarsi con le iniziative che i territori stanno realizzando in risposta alle sfide dell’accoglienza.

La circolare, molto attesa da parte delle scuole che stanno accogliendo i piccoli profughi ucraini suggerisce percorsi e modalità di intervento che la nostra testata aveva già evidenziati in articoli e interviste ad esperti.

SCARICA LA CIRCOLARE MINISTERIALE

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Valditara ai docenti: fate il lavoro più bello del mondo, se vi aggrediscono lo Stato vi difenderà. Il merito cresce con talento e impegno

Lo Stato è vicino agli insegnanti, è pronto a tutelarli qualora subissero aggressioni ma è…

25/07/2024

Immissioni in ruolo docenti a.s. 2024/25, procedura informatizzata in due fasi: come compilare le istanze? Guide del Ministero

Come abbiamo già comunicato a metà luglio, le procedure annuali di nomina in ruolo del…

24/07/2024

Programma Erasmus: 208 i progetti finanziati per il settore scuola

Sono ufficiali da poche ore i risultati per i Progetti di Mobilità di breve durata…

24/07/2024

Ricorso contro gli esiti della prova preselettiva del concorso ordinario per dirigenti scolastici

Com’è noto di recente sono state svolte le prove preselettive del concorso ordinario per dirigenti…

24/07/2024

Giulia De Lellis, l’influencer alla nipote: “A scuola si deve stare attenti alla lezione. Non devi parlare di me, è grave”

L'influencer e imprenditrice Giulia De Lellis ha pubblicato un video che ha raggiunto un milione…

24/07/2024

La giurista Frezza: “Docenti satelliti dell’utenza e alunni protagonisti, ormai fare scuola scuola è eccezionale”

La giurista Elisabetta Frezza, che da sempre critica aspramente la scuola italiana, ha riflettuto su…

24/07/2024