Su www.intercultura.it/borse-di-studio-offerte-da-sponsor l’elenco completo delle borse di studio per i programmi 2015-16
Ultima chiamata per gli studenti in cerca di una Borsa di studio per partecipare a un programma all’estero di Intercultura. Sono infatti in scadenza tra il 13 e il 20 gennaio altre 64 Borse di studio per studenti delle scuole superiori. Si tratta di un nuovo gruppo di Borse di studio “sponsorizzate”, ovvero messe a disposizione da società, banche, enti e fondazioni che investono nella formazione internazionale dei giovani in collaborazione con la Fondazione Intercultura.
Ben 30 Borse di studio sono state erogate da Intesa Sanpaolo per programmi estivi riservate ai figli dei clienti delle banche italiane del Gruppo, residenti in qualsiasi parte di Italia, (scadenza iscrizioni il 13 gennaio 2015). Altrettanto consistente è la proposta di ENAV (scadenza iscrizioni 20 gennaio): 8 Borse di studio per programmi annuali negli Usa, India e Malesia e altre 8 Borse di studio per soggiorni culturali e linguistici di 4 settimane durante la prossima estate in Canada, Danimarca, Irlanda e Stati Uniti riservate ai figli di dipendenti della società Enav.
A2A mette a disposizione fino al 20 gennaio 2 Borse di studio per soggiorni estivi in Cina, Irlanda e Spagna per gli studenti dei comprensori scolastici di Crotone e Monfalcone; Edipower destina 4 Borse di studio per soggiorni estivi in Cina, Irlanda e Spagna, riservate a studenti meritevoli di Brindisi e provincia e di Andria, di Chivasso, di Piacenza e di Udine e provincia (iscrizioni entro il 20 gennaio). Altre 3 Borse di studio sono state messe a disposizione da Telespazio S.p.A. per soggiorni linguistici in Irlanda destinate ai figli di dipendenti (iscrizioni entro il 20 gennaio); anche Miniconf conferma per quest’anno 1 Borsa di studio per un programma estivo in Irlanda o negli Usa per i figli di dipendenti (scadenza 20 gennaio). Dal Comune di Collecchio (PR) arrivano 2 Borse di Studio per un programma estivo in Cina, Finlandia o Irlanda per gli studenti meritevoli residenti nel comune (scadenza 20 gennaio); un’altra Borsa di studio territoriale è riservata a studenti meritevoli e poco abbienti, nati e/o residenti nel Comune di San Martino in Strada o che abbiano genitori nati e/o residenti nella stessa cittadina che ha dato i natali a Jusy Meazza, a cui è dedicata la borsa (scadenza 20 gennaio). Una Borsa di studio sempre per il programma estivo in Irlanda da parte di e-GEOS S.p.A è riservata ai figli di dipendenti (iscrizioni entro il 20 gennaio) e una per un programma estivo in Giappone in memoria di Robert (Bob) Green è disponibile per studenti piemontesi (con scadenza il 20 gennaio).
Infine, sono in scadenza i termini per le ultime borse disponibili che consentono di partecipare a un programma più lungo. Oltre alle 8 borse già citate offerte da ENAV, ci sono diverse altre opportunità: 2 borse sono messe a disposizione dal Gruppo Ferrero Spa per i figli di dipendenti (le iscrizioni devono pervenire entro il 20 gennaio); UBI Banca offre 1 Borsa di studio per un programma annuale riservata a giovani clienti titolari del conto corrente I WANT TUBI’ (iscrizione entro il 15 gennaio); 1 Borsa di studio per un programma scolastico della durata di 3 mesi in Francia sarà assegnata a figli di associati, dipendenti o collaboratori dell’Associazione “Non abbiate Paura” (scadenza 20 gennaio), mentre un contributo per un programma trimestrale o semestrale è reso disponibile fino al 20 gennaio da ACEM / ENEL per i figli degli Associati.
“Il programma di borse di studio della Fondazione Intercultura cresce di anno in anno” – dichiara Roberto Ruffino – Segretario Generale della Fondazione Intercultura. “Complessivamente Intercultura lo scorso anno ha assegnato 1375 borse di studio totali o parziali per i programmi degli italiani all’estero. 878 sono state finanziate dal fondo borse di studio dell’Associazione e ben 497 sono state le borse e i contributi messi a disposizione da enti terzi attraverso la raccolta promossa dalla Fondazione Intercultura. Un bel segnale per il nostro Paese, in cui di solito gli investimenti sui giovani e sul loro futuro sono spesso limitati”.