“Studiare deve essere un diritto per tutti ma da tempo non lo è più, caro ministro Carrozza. Il costo delle tasse studentesche, soprattutto per quelle tasse facoltative che gli istituti rendono obbligatorie, e dei libri di testo scolastici pongono ostacoli, in molti casi insormontabili, per molte famiglie italiane” . “Guardiamo con favore le disposizioni del Decreto Legge istruzione che prevedono il finanziamento per i libri in comodato d’uso, riutilizzabili per i successivi anni scolastici. Negli anni precedenti abbiamo paradossalmente assistito a cambi di edizioni di libri come “La Divina Commedia” e “I Promessi Sposi” dove gli unici elementi che cambiavano erano le copertine e i prezzi. Invitiamo pertanto il ministro ad un serio confronto sui libri di testo anche nell’ottica di una maggiore diffusione degli ebook in tutte le scuole italiane”