Categorie: Estero

Studio choc: il 25% delle ragazze inglesi subisce violenze dai boyfriend

Un risultato troppo crudele per essere vero, ma che comunque, anche se dovesse rivelarsi amplificato, rivela indicazioni importanti che genitori ed educatori farebbero bene a prendere in seria considerazione. Sulla base di una ricerca commissionata dalla National Society for the Prevention of Cruelty to Children (Nspcc) all’università di Bristol risulterebbe che su un campione di 1.400 ragazze fra i 13 e i 17 anni, circa il 90% ha avuto rapporti intimi (intesi dal bacio al rapporto sessuale completo): ma il dato preoccupante è che un terzo delle adolescenti inglesi interpellate ha subito abusi sessuali all’interno di un rapporto di coppia. E un quarto sarebbe stata vittima di violenze da parte del fidanzato.
Entrando nei dettagli, una giovane inglese ogni tre ha riferito di essere stata forzata dal partner ad avere rapporti senza la sua volontà, attraverso la forza fisica o pressioni verbali; una su sei ha confessato di aver subito pressioni per fare sesso; e una ogni 16 sarebbe stata addirittura violentata.
Fra i maschi, soltanto uno su 17 ha dichiarato di essere stato costretto o forzato a fare sesso, ma quasi uno ogni cinque ha subito violenza fisica nell’ambito di una relazione. “E’ stato sconvolgente scoprire che lo sfruttamento e la violenza nei rapporti di coppia iniziano così presto” ha commentato David Berridge dell’università di Bristol. Secondo Berridge, alla questione “dev’essere data la massima priorità da politici e professionisti“.

Quello della mancanza di educazione sessuale, che ha portato il Regno Unito a detenere il record di gravidanze tra le minori, è un tema comunque già da tempo nell’agenda delle istituzioni. Un portavoce del ‘Dipartimento per l’infanzia, le scuole e la famiglia’ ha fatto sapere che le materie sociali e sanitarie – fra cui l’educazione sentimentale e sessuale – diventeranno dal settembre 2011 oggetto di insegnamento obbligatorio per i bambini di ogni età. “I genitori – ha detto il portavoce – avranno un ruolo cruciale nel fornire informazioni e consigli sul sesso e sui rapporti di coppia. Devono essere loro a guidare la trasmissione dei valori ai loro figli, ma anche la scuola deve indirizzare i giovani con informazioni accurate“. Indicazioni condivise anche dai nostri addetti ai lavori: i ginecologi e le associazioni delle famiglie hanno più volte ravvisato la necessità di intraprendere la strada della conoscenza: il vero antidoto contro falsi miti e violenza. In campo sessuale, ma non solo.

Alessandro Giuliani

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