I lettori ci scrivono

Sugli ITP e i diplomi comprati

In un momento in cui tutti – docenti, aspiranti supplenti e sindacati – sembrano scoprire l’acqua calda leggendo articoli di stampa e on line nei quali si parla della guerra tra poveri (anche tra i docenti che non riescono a rientrare con la mobilità e tentano la strada della supplenza), cioè della compravendita dei titoli di studio (in particolare ci si riferisce agli istituti professionali che “rilasciano” diplomi per materie come la B12 o la A61 a scapito di VERI laureati, diplomati, professionisti) e gli ITP “scoprono” che il diploma che hanno comprato non vale poi tanto se “altri ITP” giungono per chiamata diretta ad insegnare in scuole di mafia e dovranno pertanto rivolgersi nuovamente al giudice – si spera stavolta penale – per vedere tutelato i loro diritto a lavorare ma soprattutto “a poter lavorare” più che mai sarebbe necessario che i vari Uffici scolastici regionali e provinciali come la Campania e Napoli in particolare, seguissero l’esempio di Pisa o altre città del NORD Italia.

Un suggerimento del resto non mio ma già dato dal Garante per la protezione dei dati personali: con riguardo alla pubblicità delle graduatorie di seconda e terza fascia di istituto, al fine di agevolare le modalità di consultazione delle graduatorie oggetto di pubblicazione in conformità alla disciplina di settore (per finalità diverse dalla trasparenza), le stesse dovrebbero essere messe a disposizione degli interessati in aree ad accesso selezionato dei siti web istituzionali consentendo la consultazione degli esiti delle valutazioni del passato anno.

Oggi infatti le graduatorie sono definitive ma chi ha imbrogliato può essere cancellato: non ci vuole poi molto a verificare il reale possesso di un diploma o di una laurea. Basta esibirli. TUTTO il resto è solo un pretesto, ancora una volta per non denunciare e per far salire in cattedra i supplenti imbroglioni.

Angela Mazzocchi

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024

Concorso DSGA, domande fino al 15 gennaio: guida alla compilazione – VIDEO TUTORIAL

Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…

23/12/2024

Buoni pasto personale Ata, approvato ordine del giorno: “Non va precluso ai docenti e al personale scolastico”

Buoni pasto per il personale della scuola, qualcosa si muove: come riporta l'agenzia di stampa…

23/12/2024