I lettori ci scrivono

Sui giorni di ferie e sull’ora di ricevimento settimanale

Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della Disciplina dei Diritti Umani, viste le richieste di chiarimento pervenute in materia di legislazione scolastica, fa presente che:

  • in merito ai sei giorni di ferie per il personale docente a tempo indeterminato, quest’ultimi possono essere convertiti in sei giorni di permesso per motivi personali e familiari (art. 15 comma 2) durante i periodi di attività didattica con le stesse clausole previste dai tre giorni di cui all’art. 15, comma 2, del CCNL/2007. Per maggiori approfondimenti si possono consultare le seguenti fonti normative: parere ARAN prot. n.2698 del 2 febbraio 2011; Sentenza n. 378/2019 pubblicata il 05/03/2019 del Tribunale di Velletri; Sentenza n. 4234 dell’8/10/2019 del Tribunale di Milano. Ricordiamo che in merito alla definizione di motivi personali e familiari  si può far riferimento alla sentenza della Corte dei Conti n.1415, sez. contr., del 3 febbraio 1984, in cui si afferma che “possono identificarsi con tutte quelle situazioni configurabili come meritevoli di apprezzamento e di tutela secondo il comune consenso, in quanto attengono al benessere, allo sviluppo ed al progresso dell’impiegato inteso come membro di una famiglia o anche come persona singola. Pertanto, non deve necessariamente trattarsi di motivi o eventi gravi (con la connessa attribuzione all’ente di un potere di valutazione della sussistenza o meno del requisito della gravità), ma piuttosto di situazioni o di interessi ritenuti dal dipendente di particolare rilievo che possono essere soddisfatti solo con la sua assenza dal lavoro”;
  • per quanto riguarda l’ora di ricevimento settimanale (diciannovesima ora) essa non risulta obbligatoria in quanto non regolamentata da norme contrattuali. Il docente ha però l’obbligo di ricevere il genitore qualora quest’ultimo richieda con il preavviso necessario, magari di 5 giorni, un colloquio individualizzato. Interessante è la proposta di sperimentazione di alcuni istituti scolastici, in base alla quale, utilizzando le piattaforme digitali, è possibile effettuare il ricevimento attraverso webcam in orari concordati da entrambe le parti (docenti e famiglie).

Prof.ssa Romano Pesavento

Coordinamento Nazionale dei Docenti della Disciplina dei Diritti Umani

 

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024

Cessazioni dal servizio di docenti e Ata con 65 anni di età e il massimo contributivo, proroga all’11/11/2024 per la pensione d’ufficio

Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…

02/11/2024

Sciopero 31 ottobre, Bucalo (FdI): “La scarsa adesione dimostra che la scuola apprezza le scelte del Governo”

"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…

02/11/2024