Le organizzazioni sindacali hanno vinto il braccio di ferro con il Ministero contro il blocco triennale delle assegnazioni provvisorie. I lavoratori sono stati accontentati. Ma ancora una volta hanno perso gli studenti e il loro diritto alla continuità didattica.
Tutti possono chiedere l’utilizzazione per chiedere il ricongiungimento ai propri parenti o per motivi di salute, quindi tutti; e “ per sopraggiunti motivi l’assegnazione provvisoria può essere richiesta anche da quanti abbiano già ottenuto il trasferimento”, come scrive La tecnica della scuola.
Quali siano questi sopraggiunti motivi non è dato di sapere, ma ,qualunque essi siano, è assurdo che uno che ha ottenuto il trasferimento richiesto , poi possa chiedere di andare altrove..
Con questa miope politica clientelare, se non si curano gli interessi generali (di tutti e non di una sola parte) la scuola non potrà mai progredire .
Magra consolazione è che le assegnazioni provvisorie dovranno essere definite entro il 31 agosto e non ad inizio scolastico inoltrato, come accadde l’anno scorso.