Le organizzazioni sindacali hanno vinto il braccio di ferro con il Ministero contro il blocco triennale delle assegnazioni provvisorie. I lavoratori sono stati accontentati. Ma ancora una volta hanno perso gli studenti e il loro diritto alla continuità didattica.
Tutti possono chiedere l’utilizzazione per chiedere il ricongiungimento ai propri parenti o per motivi di salute, quindi tutti; e “ per sopraggiunti motivi l’assegnazione provvisoria può essere richiesta anche da quanti abbiano già ottenuto il trasferimento”, come scrive La tecnica della scuola.
Quali siano questi sopraggiunti motivi non è dato di sapere, ma ,qualunque essi siano, è assurdo che uno che ha ottenuto il trasferimento richiesto , poi possa chiedere di andare altrove..
Con questa miope politica clientelare, se non si curano gli interessi generali (di tutti e non di una sola parte) la scuola non potrà mai progredire .
Magra consolazione è che le assegnazioni provvisorie dovranno essere definite entro il 31 agosto e non ad inizio scolastico inoltrato, come accadde l’anno scorso.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…