Si è appena conclusa la prima fase del percorso “Sulle tracce di Galileo”, promosso dal Movimento Senza Zaino, dedicato alla ricerca-azione sull’educazione al pensiero scientifico partita nello scorso mese di gennaio, centrato in particolare su contenuti della fisica classica e quantistica, destinato ai bambini di nidi e scuole dell’infanzia, che si è sviluppato per dieci incontri fino alla fine del mese di maggio.
Il gruppo che ha partecipato alla formazione, 50 docenti, proveniva da varie zone d’Italia, segnalando la presenza di un bisogno significativo rispetto alla diffusione del pensiero scientifico fin dai primi anni di accesso nei percorsi scolastici di bambine e bambini.
L’iniziativa nasce come sviluppo della collaborazione tra la Rivista “Senza zaino” e le accademiche Marilù Chiofalo, docente di fisica della materia presso l’Università di Pisa, e Marisa Michelini docente di didattica della fisica presso l’Università di Udine.
L’obiettivo di lungo periodo del progetto “Sulle tracce di Galileo” è quello di focalizzare l’importanza dell’educazione al pensiero scientifico, a cominciare dai più piccoli, i bambini e le bambine dei nidi e della scuola dell’infanzia e da una disciplina apparentemente molto complessa e lontana dalla esperienza quotidiana, ovvero la fisica classica e quantistica. In questo senso la ricerca appare come una grande sfida, ma anche come una apertura di uno scenario innovativo.
Concetti complessi e teorie sulla dinamica dei fluidi e sulla meccanica quantistica sono stati sviluppati coerentemente dalle docenti del corso con il target di età dei più piccoli, consentendo alle insegnanti di condurre piccoli esperimenti con i bambini all’interno delle sezioni.
Al termine della formazione svolta negli scorsi mesi, il gruppo ha previsto alcuni percorsi da includere nella progettazione curriculare dell’anno successivo, in modo da integrarli pienamente nelle attività di sezione. Gli incontri di programmazione e verifica durante il prossimo anno si terranno ogni quindici giorni o mensilmente, sempre con la supervisione delle formatrici e la documentazione delle educatrici e degli insegnanti. Questo consentirà di consolidare le teorie e i concetti acquisiti quest’anno, ma che necessitano di ulteriore rafforzamento e di essere messi in pratica attraverso esperimenti ben strutturati.
Per saperne di più https://www.senzazaino.it/blog/sulle-tracce-di-galileo-1195.html
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