“L’obbligo all’alternanza scuola- lavoro è prevista per legge e non è più un processo lasciato alla libera disponibilità delle scuole”.
A ricordarlo, riferendosi al comma 33 e a seguire della Legge 107/2015, è stato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, durante un incontro a Palermo nel liceo scientifico Benedetto Croce-
Aver reso obbligatorie le attività di formazione in azienda e non solo, ha proseguito il responsabile del dicastero del Lavoro, “è necessario perché i nostri giovani siano in grado di essere ‘occupabili’ quando completeranno gli studi. Credo sia un passaggio molto importante che ha bisogno del contributo di tutti, dagli imprenditori alle scuole”.
“Abbiamo fatto una legge, finanziato le scuole e le imprese per i progetti sperimentali che assistono i giovani e per verificare anche eventuali criticità”, ha concluso Poletti, annunciando anche possibili modifiche alla norma “madre”, anche attraverso la Legge delega sulla materia che si sta realizzando.
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