Non si è soffermato sulla tendenza crescente di occupare le scuole superiori. Sempre da Bruxelles, dove ha partecipato al consiglio Ue Educazione e giovani, il ministro Carrozza ha tenuto a mettere in chiaro la posizione del Miur anche a proposito della sperimentazione del percorso di studi superiori ridotto a quattro anni (anziché i canonici cinque), già avviata in alcune scuole paritarie.
“Il liceo in quattro anni è una sperimentazione con poche scuole, vedremo quello che succederà. Sicuramente dovremmo aspettare l’esito di questa sperimentazione prima di riparlarne”, ha spiegato il titolare del dicastero di Viale Trastevere.
Le parole del Ministro sono tese a rasserenare gli animi. Perché non c’è nessun modello di scuola superiore precostituito o scelta già individuata. “La sperimentazione di poche scuole non deve essere vista come una minaccia, ma come un’opportunità di vedere ciò che si progetta in termini di cambiamento. Il cambiamento deve essere visto sempre come un’opportunità”.
Carrozza ha poi sottolineato che al momento non è possibile sapere quanto tempo durerà la fase di studio sperimentale negli istituti: “E’ una sperimentazione che viene dal basso, sono richieste fatte dalle scuole, non dal Ministero, quindi lasciamo che sperimentino questa possibilità”.
