Facendo seguito al comunicato del 5 marzo, con il quale il Ministero informa della decisione di semplificare la gestione della liquidazione delle retribuzioni del personale scolastico amministrativo e tecnico destinatario di incarichi temporanei di cui al PNRR e Agenda Sud, il MIM ha diffuso una nota contenente istruzioni operative.
Il Ministero richiama la normativa recente (Decreto-legge 2 marzo 2024, n.19) che così prevede:
Tale intervento normativo consente alle istituzioni scolastiche di avvalersi di un meccanismo di pagamento
semplificato dei citati contratti, attraverso l’utilizzazione del canale NOIPA tramite il sistema informativo
SIDI, evitando ulteriori aggravi amministrativi.
Le scuole hanno l’onere di inserire e trasmettere a NOIPA, attraverso le funzioni SIDI, tutti i contratti, anche già sottoscritti, instaurati con tale personale entro e non oltre il 31 marzo 2024. Resta fermo, che il termine dei contratti è previsto per il 30 giugno.
Con successiva comunicazione tutte le istituzioni scolastiche che abbiano attivato contratti con il personale amministrativo e tecnico entro il 31 marzo 2024 saranno chiamate a imputare l’importo dei contratti alle diverse linee di investimento PNRR, nei limiti indicati, sulla piattaforma “Futura PNRR – Gestione progetti” – Area “Iniziative” – Sezione “Monitoraggio contratti assistenti amministrativi e tecnici”, al fine di garantire il monitoraggio complessivo entro il 15 aprile 2024. In mancanza, i relativi contratti e i relativi importi non potranno essere riconosciuti ai fini del PNRR. Sono tenute a tale adempimento anche le istituzioni scolastiche che avevano già inserito i relativi contratti prima dell’entrata in vigore del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19.
Per il personale tecnico e amministrativo, con l’entrata in vigore del Decreto-legge 2 marzo 2024, n.19, è confermata la possibilità, in caso di rinuncia agli incarichi, di attingere alle graduatorie di istituto attraverso lo scorrimento delle graduatorie sussistenti per le figure professionali in questione, considerata la necessità di non interrompere l’azione di supporto svolta da tale personale e la continuità amministrativa delle istituzioni scolastiche.
A seguito dell’entrata in vigore del medesimo Decreto-legge, inoltre, nel caso in cui il collaboratore scolastico rinunci all’incarico, la scuola è autorizzata a procedere con la convocazione e la nomina di un nuovo collaboratore scolastico, attingendo alle graduatorie di istituto e mantenendo invariato il numero di ore settimanali precedentemente concordato contrattualmente.
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