Sul divieto di presentare domanda di messa a disposizione se si è inseriti in una GPS forse il Ministero potrebbe ripensarci.
Nelle ultime ore si parla con sempre maggiore insistenza di una circolare in arrivo.
Il divieto di inviare le MAD per i docenti inseriti in GAE, GPS e in GI in una data provincia, inserito per la prima volta lo scorso anno ( 20/21) dall’ ex Ministra Lucia Azzolina aveva già mandato in tilt le scuole.
Così l’ex Ministra fu costretta a fare marcia indietro.
Quest’anno il Ministro Bianchi, ha confermato il divieto di presentare le MAD per i docenti già inseriti in graduatorie provinciali, come abbiamo più volte riferito.
Ovviamente non potevano non determinarsi le stesse discrasie dello scorso anno con DS in affanno per trovare i supplenti.
Ora il Ministero, come lo scorso anno, potrebbe correre di nuovo ai ripari varando una circolare, di cui abbiamo letto la bozza, con cui si dà la possibilità di presentare la MAD anche ai docenti inseriti nelle graduatorie provinciali (GAE, GPS di prima fascia, Elenchi aggiuntivi, GPS di seconda fascia e relative GI di prima, seconda e terza fascia).
La nomina dell’aspirante, leggiamo nella circolare, inserito in graduatorie provinciali e che si è messo a disposizione può essere disposta esclusivamente dopo l’effettiva conclusione delle operazioni di nomina dalle GPS nell’ambito territoriale di riferimento e in quello nel quale è incluso.
È necessario altresì che siano esaurite le graduatorie di istituto della scuola interessata e delle scuole viciniori.
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