Lo scorso 16 maggio, presso la sede della Direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, si è tenuto un incontro sulla “situazione dei fondi per le supplenze”. Le Organizzazioni sindacali hanno informato l’Amministrazione che alcuni dirigenti scolastici non conferiscono supplenze per mancanza di copertura finanziaria.
A seguito del confronto, l’Usr per la Sicilia ha diffuso una nota, rivolta ai dirigenti scolastici e ai dirigenti degli Uffici scolastici provinciali siciliani, in cui si sottolinea che “è di tutta evidenza che l’esiguità delle risorse finanziarie non può pregiudicare il fondamentale diritto all’istruzione”.
Nella nota del 16 maggio, l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia precisa che nel caso in cui i dirigenti “non possano avvalersi del personale interno all’istituzione scolastica, al fine di sopperire alla temporanea assenza di personale, potranno valutare l’opportunità di stipulare il contratto di supplenza al fine di non interrompere un pubblico servizio”.
Peraltro, si evidenzia come la priorità sia quella di assicurare il diritto all’istruzione.
La nota raccomanda ai dirigenti, “nel porre in essere la procedura di specie”, di apportare le variazioni di bilancio, “tali da assicurare la copertura della spesa, per l’importo strettamente necessario alla stipula dei contratti che, per la natura stessa (garantire un pubblico servizio) hanno una particolare rilevanza giuridica”.
Infine, l’Usr per la Sicilia assicura l’imminente rilevazione dei fabbisogni da comunicare al Ministero della Pubblica Istruzione.