In fatto di supplenze, viene fuori il nodo della messa a disposizione, le MAD: secondo le indicazioni ministeriali potranno essere inviate solo dai docenti che non sono inseriti né nelle graduatorie provinciali né in quelle d’istituto. Non sono pochi i quesiti in tal senso che sono giunti in redazione e dunque la questione pare riguardare un gran numero di docenti. In altre parole, la Messa a disposizione resta aperta per chi in possesso di requisiti minimi, come una Laurea o un Diploma che diano accesso a una precisa classe di concorso, ma non per chi ha ben oltre questi requisiti minimi, tanto da avere fatto domanda di inserimento nelle GPS.
Chi ha fatto domanda per essere inserito nella Graduatorie provinciali supplenze (GPS) o chi è stato inserito nelle graduatorie di istituto avrà un’opzione in meno per essere nominato in una scuola a ricoprire una cattedra vuota. Così è stato indicato nell’informativa del 4 settembre fra sindacati e Ministero dell’Istruzione, ma attendiamo la circolare sulle supplenze 2020/2021 per ulteriori chiarimenti o cambi di indirizzo.
Ecco la nota con tutte le indicazioni.
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