Dopo le immissioni in ruolo e la call veloce, inizia l’operazione forse più complessa, quella del conferimento da parte degli USP delle supplenze scuola, per l’avvio dell’a.s 2020/21.
Le operazioni, secondo il cronoprogramma ministeriale, dovrebbero concludersi entro il 14 settembre, data fissata per l’inizio delle lezioni in molte province, tranne quelle in cui i Presidenti delle Regioni hanno deciso di posticipare anche di 10 giorni l’apertura delle scuole alle studentesse e agli studenti.
Con le suppenze si tratta di coprire nei prossimi giorni, secondo stime sindacali, circa 250.000 posti con la stipula di contratti a tempo determinato: supplenze temporanee di durata annuale fino al 30 giugno sui posti disponibili in organico di fatto e supplenze annuali fino al 31 agosto sui posti disponibili e vacanti in organico di diritto.
Dovranno essere nominati circa 60.000 supplenti annuali al 31 agosto solo per coprire i posti non assegnati con le immissioni in ruolo ordinarie né con le immissioni in ruolo straordinarie (Call veloce) che si sono concluse con ulteriori assunzioni, in realtà molto poche rispetto alla mole dei posti rimasti vacanti soprattutto nelle regioni del Nord del Paese.
Quest’anno su tre docenti uno sarà un supplente e per nominare circa 250.000 supplenti non solo si farà ricorso alle Gae ma in successione alle GPS e alle GI.
Sulle supplenze è stata pubblicata sabato 5 settembre la nota ministeriale, presentata la scorsa settimana alle OO.SS.
Premesso che i docenti inseriti nelle GPS, dopo la pubblicazione delle graduatorie in questi giorni stanno presentando reclami per rettifiche in autotutela, si ricorda, come ribadito nell’emananda circolare, che sarà cura della scuola che stipula il contratto a tempo determinato, la convalida definitiva dei punteggi attribuiti.
Nella scuola primaria si prevede una specifica convocazione per i posti che richiedono l’insegnamento della lingua inglese, pertanto gli aspiranti a tali posti dovranno essere in possesso della specifica idoneità.
Si prevede che gli ITP passeranno dalla prima alla seconda fascia della GPS in seguito all’esito negativo della vertenza sulla valore abilitante del loro titolo di studio.
I docenti di cui all’ organico aggiuntivo ( 70.000 tra docenti e ATA) detti con brutta espressione covid di cui all’O.M. n.83 del 5.8.2020, previa autorizzazione alle scuole che ne fanno richiesta dei posti aggiuntivi, saranno assunti dal DS dalla graduatoria di istituto, i loro contratti saranno interrotti in caso di sospensione della didattica in presenza.
Altra e non trascurabile novità riguarda la DAD. Da quest’anno, la messa a disposizione potrà essere presentata solo da coloro che non sono in alcuna graduatoria provinciale o d’istituto finalizzata alla stipula di un contratto a tempo determinato di durata annuale o temporanea ( GAE, GPS e GI).
Supplenze a.s. 2020/2021, ecco la nota con tutte le indicazioni
Tfa Indire, a che punto siamo? Si attendono con ansia ulteriori novità relative ai percorsi…
Una docente che sta compilando la domanda per il concorso a cattedra PNRR 2024 per…
Nemmeno la diminuzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…
Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…
Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…
La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…