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Sveglia alle 4,30 per andare a scuola, due alunne: “Se torniamo a casa alle 15,30 dopo i compiti non abbiamo tempo di fare altro”

Due alunne di 15 e 14 anni, compagne di classe del veronese, vivono una vera e propria odissea ogni giorno per andare a scuola e tornare a casa. Come riporta Ansa, le due devono sobbarcarsi quasi 3 ore di viaggio, attese e coincidenze dei pullman.

Una routine ben oliata

Le due fanno un vero e proprio viaggio per raggiungere l’istituto in cui studiano, specializzato in servizi culturali e dello spettacolo, le cui lezioni iniziano alle 7,45. Il problema non è tanto la distanza da casa loro alla scuola, ma tanto il fatto che non vi sono orari sufficientemente sicuri tra un pullman e l’altro.

Per non rischiare di ritardare, le due hanno una serrata routine che coinvolge le loro famiglie, che fanno dei grandi sacrifici per loro. Per accompagnarle alla stazione si alternano i genitori, che a loro volta devono organizzarsi con i propri orari di lavoro e con gli altri figli.

“Lo facciamo per il nostro futuro”

“Certo, c’è del sacrificio – dice una di loro – ma ne vale la pena, lo facciamo per il nostro futuro, siamo convinte che sarà una fatica ben ripagata”. Il sogno delle due amiche è lavorare nel mondo della fotografia, indirizzo cinematografico. “Sì – conferma l’altra – si fa fatica a quell’ora; pensare poi che fino allo scorso anno, con la scuola davanti a casa, mi potevo alzare alle 7. Anche i prof si sono stupiti quando l’hanno saputo”. Anche tornare a casa richiede molto tempo: “Certi giorni arriviamo alle 15.30 e ci dobbiamo mettere a fare i compiti. Non resta quasi più tempo per fare altro”, conclude.

Redazione

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