Categorie: Personale

Tagli al pubblico impiego: l’86% sono dipendenti della scuola

Al di là delle difese ad oltranza del ministero dell’Istruzione, i tagli drastici attuati nel comparto scuola sono un dato inequivocabile: ad affermarlo è anche la Ragioneria Generale dello Stato che, che attraverso il Conto Annuale 2009 sul pubblico impiego ha quantificato in 55.000 posti, tra insegnanti e personale Ata, la riduzione messa in atto dal Governo nel biennio 2008-2009.
Per chi vive nella scuola il dato non è di certo una novità: rappresenta, in minima parte, una prima fetta dei provvedimenti decisi in ‘coda’ all’ultimo Governo con a capo Romano Prodi e poi a seguito della famigerata Legge 133/08 voluta dell’attuale maggioranza per far quadrare i conti dello Stato. Quel che vale la pena sottolineare, sempre esaminando il Conto Annuale della Ragioneria, è però il fatto che il sacrificio richiesto ai vari comparti statali è per l’86% sul “groppone” dell’istruzione. Dal rapporto annuale emerge, infatti, che nello stesso biennio i posti di dipendenti pubblici soppressi sono stati in tutto 64.000, ridimensionando la quota complessiva di quasi il 2%, fino a 3.311.582 unità.
Un’ultima curiosità: la Ragioneria Generale dello Stato ha ravvisato che quasi la metà dei posti soppressi nel comporta scuola – 26.600 su 55.000 – era composta da cattedre o unità di personale Ata non di ruolo. Supplenti, quindi, nominati annualmente su posti liberi. Una quota, quella dei precari “tagliati”, destinata ad incrementarsi sensibilmente nel biennio a seguire. A limitare i danni del personale non di ruolo finora ci ha pensato il turn over: i pensionamenti che, al ritmo di circa 30.000 l’anno, hanno lasciato senza lavoro “solo” alcune migliaia di supplenti. Sinora la gran parte di questi ha a sua volta rimediato ricorrendo al decreto salva-precari (che ha garantito un’indennità pari a circa metà stipendio più il punteggio equivalente alla supplenza di lunga durata). Nel 2010, anno ancora non considerato dalla Ragioneria, la situazione è peggiorata: sono stati almeno 20.000 quelli privati del contratto annuale. E nell’estate prossima la situazione peggiorerà ulteriormente.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024