Cottarelli è un bravo e simpatico dilettante, come “sforbiciatore”. A mala pena ha recuperato 5 miliardi di euro, rovistando tra costi della politica, bombardieri, forze dell’ordine, esercito e caserme, pensioni, illuminazioni (da smorzare), retribuzioni di alti dirigenti, auto blu, assegni di accompagnamento, mobilità, etc etc. Insomma, ha perlustrato l’universo mondo dell’apparato statale.
E gli ci son voluti ben 6 mesi di duro lavoro e una squadra di brillantissimi collaboratori.
Nel 2008, il geniale tributarista ministro Mef Tremonti, non ostile agli evasori fiscali, in un colpo solo, e in poche ore, spogliò la scuola pubblica statale di 8 miliardi di euro. Non c’è partita: quelle sì che erano sforbiciate professionali…
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…
Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…
La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…