Non c’è pace per i licei musicali. Forse perché di recente formazione, forse perché si pensa che chi è occupato con l’arte non bada alla burocrazia, e così, scrivono dei docenti di “Tecnologia musicale”, un’altra ingiustizia verrebbe fatta anche nei loro confronti, dopo quella avverso ai docenti di strumento a cui non è stato riconosciuto il servizio prestato in altra provincia rispetto a quello dove si chiedeva l’utilizzazione. (Si veda l’allegato)
Cosa chiedono dunque questi docenti? Relativamente ai titoli di accesso venga reso, fin dalle prossime prove selettive, unico titolo di accesso valido per l’insegnamento di Tecnologie Musicali, il Diploma Accademico di II Livello in Musica Elettronica, come evidenziato in occasione dell’ EmuMeeting 2010. (http://www.docenti-‐come.org/wp-‐content/uploads/2015/04/CoME_letteraLICEIMUSICALI2010.pdf)
Relativamente al concorso 2016 che vengano inclusi nelle stesse graduatorie dei vincitori del 2016 anche i docenti che supereranno le prossime prove selettive per la classe di concorso A063.
Per l’abilitazione, scrivo questi prof, venga data la possibilità a tutti coloro che abbiano maturato 36 mesi di servizio in A063 di partecipare al prossimo concorso riservato, anche se privi di abilitazione, visto che non c’è stata mai una abilitazione in A063.
Ma anche il diritto di precedenza per l’immissione in ruolo. E infine che i titoli artistici valutati per l’insegnamento di tecnologie musicali non possono essere quelli valutati per strumento musicale.
In altre parole questi docenti in “Tecnologia musicale” sono indignati perché quella che dovrebbe essere una cattedra specifica e da assegnare, come avviene con le altre discipline, a personale abilitato e che si è formato per tale specifica materia, è invece assegnata anche a chi non ha né titoli specifici né gli studi adeguati. Scrivono infatti: “Per insegnare TM basterebbe anche un qualsiasi diploma accademico di secondo livello purchè il piano di studio seguito abbia compreso almeno 36 crediti nel settore delle tecnologie musicali”
Per tale scopo una lettera di protesta è stata inviata sia alla ministra Fedeli, sia ai dirigenti Miur, compreso il Coordinatore della Cabina di regia dei Licei Musicali e coreutici.
Tecnologia Musiacale Lettera Di Protesta
Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…
Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…
Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…
La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…
Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…
Una maestra di 48 anni accusata di maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini di una…