Trova consensi anche dal ministro dell’Istruzione il piano straordinario presentato dal ministro degli Interni, Matteo Salvini per il contrasto della droga nelle scuole, che attraverso il Governo permetterà ai comuni che contano più di 200.000 abitanti di beneficiare di fondi ad hoc.
Bussetti: sono utili come deterrente
“Non ci vedo niente di male. Se sono utili come deterrente e per allontanare certe situazioni negative vanno benissimo”, ha detto il responsabile del Miur, Marco Bussetti, commentando la proposta di installare videocamere all’uscita delle scuole italiane proposta dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini per contrastare il fenomeno dello spaccio all’esterno degli istituti.
Chi e come si beneficerà dei fondi
Ricordiamo che tra le e città che potranno beneficiare del fondi vi sono Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia, Verona, Messina, Padova e Trieste.
Queste città avranno a disposizione un fondo complessivo da 2,5 milioni di euro da cui potranno attingere per incrementare i controlli, assumere agenti della polizia locale a tempo determinato e coprire i costi degli straordinari o installare impianti di videosorveglianza.
In base alla circolare emessa dal ministero dell’Interno, per accedere ai contributi, i Comuni dovranno presentare le loro istanze alle Prefetture entro il 20 settembre e la quota dei contributi destinati al pagamento delle spese correnti non dovrà superare il 50% del totale e di tale percentuale solo una quota sino ad un massimo del 10% potrà essere usata per finanziare campagne educative d’intesa con le scuole.