Senza categoria

Telefoni cellulari in classe, Gelmini: presenterò ddl per proibirli. Ma serve davvero?

Niente telefoni cellulari in classe, meno che non si utilizzino in modo concordato con i docenti. A sostenerlo, con un prossimo ddl, è l’ex ministra dell’Istruzione Mariastella Gelmini, capogruppo di FI alla Camera, commentando il via libera dell’Assemblea Nazionale francese al divieto di fruire dello smartphone tra le mura scolastiche.

L’ex ministra di Fi: la Francia ha fatto bene

“La tecnologia – dice l’ex titolare del Miur nell’ultimo governo Berlusconi – rappresenta una risorsa per la vita di ciascuno di noi e la rivoluzione digitale in atto è un processo irrefrenabile a cui sarebbe stupido opporsi. Questo, però, non ci vieta di provare a gestirla, almeno in parte. Penso, per esempio, al mondo della scuola: ben venga l’utilizzo di pc, tablet e cellulari in classe solo se questi facilitano l’apprendimento e lo studio dei nostri ragazzi”.

“Tra chat e social network – continua Gelmini – gli insegnanti sanno benissimo quanto sia complicato evitare a scuola l’uso dello smartphone. Non a caso, in Francia il divieto dei cellulari in classe è diventato legge e credo che come istituzioni e come genitori abbiamo il dovere di impegnarci in questa direzione. Presenterò quindi in Parlamento una proposta di legge che vieti l’utilizzo dei telefoni cellulari tra i banchi di scuola, affinché ci sia un uso consapevole di questi dispositivi digitali, solo se in linea con la didattica e propedeutici allo studio”.

Il Miur ne ha bandito l’uso da oltre 10 anni

Ora, senza entrare nel merito dell’iniziativa dell’on. Maria Stella Gelmini, ci permettiamo di ricordare che l’utilizzo dei telefoni cellulari in classe è di fatto già presente.

L’ultima regolamentazione che disciplinava l’uso del cellulare, risale al 2007: è una circolare emanata dall’allora ministro Giuseppe Fioroni, che bandiva l’uso del cellulare a scuola con parole nette e chiare.

A questo si aggiunge l’innumerevole numero di istituti che, attraverso il regolamento interno, prevedono sanzioni per gli studenti che vengono sorpresi ad utilizzare lo smartphone. In diversi casi, si indica anche la consegna obbligatoria del cellulare al docente. E quest’ultima è una prassi indicata annualmente dal Miur in occasione di tutti gli Esami di Stato, in particolare quelli di terza media e della maturità.

La ministra uscente Valeria Fedeli non ha mai detto il contrario

Le stesse linee guida del Miur, inoltre, non prevedono affatto un utilizzo libero dello strumento di comunicazione e di consultazione della rete internet.

Infine, va ricordato che l’ex ministra Fedeli, in occasione della diffusione del decalogo, nei mesi scorsi, aveva detto “in ogni caso, resta proibito, come stabilito dalla circolare del 2007, l’uso personale di ogni tipo di dispositivo in classe, durante le lezioni, se non condiviso con i docenti a fini didattici”.

Infine, sempre l’ex ministra democratica ha sottolineato: “Quello che c’era scritto nella circolare del 2007 rimane: no qualunque utilizzo individuale non sotto la responsabilità del docente nelle ore scolastiche, questo è il tema”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024