In Europa 18 milioni di ragazzi hanno subito un abuso sessuale prima di raggiungere la maggiore età. Anche in Italia il trend è molto preoccupante.
Lo riporta Telefono Azzurro in occasione della Giornata Internazionale per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi. Inoltre nel 2022, il Centro nazionale per i bambini scomparsi e sfruttati ha analizzato poco più di 32 milioni di segnalazioni di abusi sessuali su minori di tutto il mondo, con un aumento dell’87% rispetto al 2019.
Ma non solo. Secondo l’Oms circa 3 bambini su 4, ovvero 300 milioni di bambini di età compresa tra i 2 e i 4 anni sono regolarmente soggetti a punizioni fisiche e violenze psicologiche da parte dei genitori e dei tutori.
Secondo il report ‘Out of the Shadow’ pubblicato nel 2022 emerge che l’Italia si classifichi al 45° posto nell’area dedicata alla prevenzione e al 18° posto nella sezione dedicata alle politiche di intervento.
L’Unione Europea negli anni ha adottato una strategia che mira a mettere in atto un solido quadro giuridico per la protezione dei bambini e per facilitare un approccio coordinato tra i numerosi attori coinvolti.
Agghiacciante è sapere che l’abuso sessuale sui minori è più frequente all’interno della famiglia e nella cosiddetta cerchia di fiducia. Ad esempio, il 48% delle vittime intervistate dall’inglese Indipendent Inquiry Into Child Sexual Abuse (IICSA, 2021) ha riferito di essere stato abusato da un membro della famiglia, il 12% delle vittime intervistate ha riportato di aver subito l’abuso per mano di un insegnante/educatore, il 6% di un membro del clero e l’1% da un allenatore.
Nel 2022 il Centro di Ascolto e Consulenza 1.96.96 ha gestito complessivamente 2.886 casi. Di questi il 26,53% è riconducibile all’area delle difficoltà relazionali, il 15,58% all’area abusi e violenze e il 5,45% a quella di fattori di rischio familiari.
Si tratta di situazioni che hanno coinvolto più di 3.000 minori e che si sono verificate principalmente tra le mura domestiche (57,32% dei casi) o a scuola (12,66% dei casi). L’elaborazione dei dati relativi al servizio 114 ha messo in luce come nel 2022 si siano gestite 2.246 richieste di cui il 37,1% rientra nell’area abuso e violenza. Anche in questo caso per 1 minore su 2 si tratta di situazioni che nascono e persistono all’interno delle mura domestiche con i genitori che nel 65,83% dei casi sono coinvolti con il ruolo di responsabili.