Sicurezza ed edilizia scolastica

Terremoto a Catanzaro: cosa fare in caso di evacuazione delle scuole

Una scossa di terremoto di magnitudo 4,0 si è verificata alle 8.11 nel territorio di Catanzaro. L’epicentro è stato localizzata a Caraffa di Catanzaro, un centro a pochi chilometri dal capoluogo.

Non risultano, al momento, né feriti, né danni, ma gli istituti scolastici, a titolo cautelativo, sono stati fatti evacuare anche perché la scossa ha suscitato molta paura.

Ricordiamo che i comportamenti generali da adottare in caso di terremoto sono i seguenti:

Procedure durante la scossa:

• Mantenere la calma e non trasmettere panico diffondendo informazioni non verificate.
• Solo se ci si trova al piano terra e in prossimità di un’uscita (indicativamente ad una distanza non superiore a 15-20 metri di percorso effettivo) dirigersi rapidamente verso essa ed uscire in luogo sicuro (stando lontani dall’edificio stesso ed in particolare da cornicioni e terrazzi.
• Sostare nei posti maggiormente sicuri, come architravi, muri portanti (muri più spessi), angoli di pareti che costituiscono una ottima protezione durante i crolli.
• Abbassarsi (non rimanere in piedi) e possibilmente proteggersi (se non completamente almeno la testa) sotto un tavolo o una scrivania.
• Non sostare accanto ad oggetti o altro materiale pesante che può cadere (ad esempio vicino ad una libreria o al di sotto di un lampadario.
• Non usare le scale.
• Non usare per nessun motivo l’ascensore.
• Non perdere tempo cercando di portare via oggetti personali, pesanti o ingombranti
Procedure successive alla scossa:
• Non muoversi in modo disordinato, non correre e seguire ordinatamente i percorsi di esodo indicati dalla segnaletica di sicurezza e comunque dirigersi verso le uscite più vicine (utilizzare in generale le uscite di emergenza).
• Prestare assistenza a chi si trova in difficoltà solo se si è sicuri del proprio operato. Non spostare una persona traumatizzata, a meno che non sia in evidente immediato pericolo di vita (crollo imminente, incendio che si sta avvicinando, ecc.). Chiamare i soccorsi, segnalando con accuratezza la posizione della persona infortunata.
• Spostarsi lungo i muri, anche scendendo le scale.

Aldo Domenico Ficara

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