Categorie: Politica scolastica

“Terremoto” al Miur, decadono tutti gli alti dirigenti

È in arrivo un vero ‘terremoto’ ai vertici del ministero dell’Istruzione: entro pochi giorni tutte le cariche dirigenziali più importanti, comprese quelle a capo delle varie direzioni regionali, saranno infatti azzerate. La decisione del Miur è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio scorso: già dal prossimo 29 luglio la decadenza degli attuali incarichi diventerà effettiva. Nelle stesse ore verranno conferiti i nuovi incarichi. Anche se non si escludono alcune riconferme.

Pure questa operazione sarà contrassegnata dalla politica al risparmio che da qualche anno investe l’intera Pubblica amministrazione. Tra la sede centrale di Viale Trastevere e quelle a capo delle varie regioni italiane, salteranno una decina di posti. Che verranno accorpati a quelli che rimarranno in vigore: vale la pena ricordare che stiamo parlando di ruoli professionali che prevedono stipendi quasi sempre da capogiro. Tra “tabellare”, indennità varie e di merito si possono arrivare a percepire anche 200mila euro l’anno.

Qualche giorno fa sul sito internet del Miur è apparso un avviso che comunica proprio le singole disponibilità per le varie direzioni generali regionali. L’individuazione dei nuovi direttori generali, come prassi, spetterà al presidente del Consiglio dei ministri, tramite apposito decreto, sulla base delle indicazioni fornite dal ministro dell’Istruzione.

Se in diversi casi la mancata conferma coinciderà, o quasi, con il collocamento in pensione degli attuali direttori generali, per altri, invece, potrebbe essere l’occasione giusta per portare quella ventata di novità gestionali e organizzative a cui il Governo, in primis il premier Renzi, ha detto di tenere in modo particolare. Per capire se andrà così, se prevarrà la logica del rinnovo su quella conservatrice, bisogna attendere solo una manciata di giorni.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024

Concorso DSGA, domande fino al 15 gennaio: guida alla compilazione – VIDEO TUTORIAL

Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…

23/12/2024