Sui computer, sui tablet, sugli smartphone in queste ore si presentano davanti agli occhi video, foto, messaggi d’incoraggiamento, appelli alla solidarietà.
Davanti al computer non si sente l’odore dei calcinacci, non c’è il vento che asciuga le lacrime, non si prova la paura che ti precipiti qualcosa addosso…. ma si comprende bene quanto sia debole l’uomo contro la forza della natura.
E’ il momento della resilienza. Ed è il momento di operare tutti insieme per una rapida ricostruzione con tutti i nostri mezzi, grandi o piccoli che siano. Passaparola….