Categorie: Politica scolastica

Terremoto, Giannini: 30 milioni per studenti e adeguamenti, inaugurerò l’anno ad Amatrice

Sono in arrivo oltre 30 milioni di euro per gli studenti colpiti dal terremoto del Centro Italia e per l’adeguamento antisismico.

A dichiararlo al Corriere della Sera, domenica 28 agosto, è stato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini: “faremo restare tutti gli studenti nella loro zona: la scuola è una parte essenziale di quel senso di comunità che è importante tenere vivo”.

È “molto probabile”, quindi, l’uso di soluzioni provvisorie, cioè scuole in prefabbricati o container. Giannini esclude il rischio che le soluzioni provvisorie finiranno con l’essere impiegate per anni, come ancora accade all’Aquila.

“È mia volontà inaugurare l’anno scolastico proprio in quelle zone“. “Sono in corso le verifiche tecniche sulle 15 scuole della zona”, che ospitano “circa 750 studenti”, afferma Giannini escludendo l’ipotesi di trasferimenti temporanei in altre scuole.

“Per fortuna i numeri delle scuole coinvolte sono più contenuti rispetto al terremoto in Abruzzo. E poi il governo si è mosso subito per mettere a disposizione i soldi che servono: tre milioni e mezzo per il materiale didattico, le biblioteche e i laboratori, altri 4 per le attività extrascolastiche e pomeridiane“.

I tempi per la ricostruzione “potremo dirli solo una volta finita la verifica delle strutture. Il governo ha stanziato subito tutti i 20 milioni di euro che la legge per la Buona scuola prevede in caso di interventi straordinari per l’adeguamento antisismico, più altri 3 milioni che saranno utilizzati dagli enti locali per le verifiche“.

Inoltre, a livello nazionale, aggiunge Giannini, “in due anni abbiamo fatto interventi di adeguamento antisismico per 300 milioni di euro”.

A proposito della scuola di Amatrice, ristrutturata nel 2012, il responsabile del Miur sostiene che “non è compito della politica l’accertamento delle responsabilità, ma della magistratura. Se verranno accertate delle responsabilità dirette, e sarebbe molto grave, valuteremo la costituzione del Miur come parte civile in un eventuale processo. Ma ora non è questa la priorità”.

Giannini tiene a sottolineare che è “totale” l’impegno del governo per far sì che il primo giorno di scuola gli studenti delle zone terremotate siano in classe.

 

{loadposition corso-leggere-arte}

 

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Franco Ferrarotti: se ne va il padre della sociologia italiana; alla Tecnica una delle sue ultime video-interviste

Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…

13/11/2024

Posizioni economiche ATA, domande dal 14 novembre al 13 dicembre 2024 [DECRETO E ALLEGATI]

La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…

13/11/2024

Premio Romei alle figure autorevoli della scuola e non solo: Liliana Segre, cardinale Zuppi e Alessandro Giuliani

Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…

13/11/2024

Lo sciopero della scuola del 15 novembre ha due istanze da vagliare: età pensionabile e riscatto della laurea

Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…

13/11/2024

Studenti-atleti di alto livello, compiti concordati e tre giorni di assenza al mese: emendamento alla Manovra. Come funziona adesso?

Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…

13/11/2024

Liceo Made in Italy: il regolamento definitivo approvato dal Consiglio dei Ministri

Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…

13/11/2024