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Terremoto in Toscana: scuole chiuse in alcuni comuni del Mugello

Notte di terrore in Toscana. Diverse scosse di terremoto si sono registrate dalla notte scorsa nel Mugello, in Toscana. La più forte, di magnitudo 4.5, è stata avvertita alle 4:37. Per le altre, l’intensità è stata minore, ma comunque fino a 3.2. L’ipocentro tra Scarperia e San Piero, vicino a Firenze. La scossa si avverte anche a Firenze, Prato e Pistoia. Non risultano fortunatamente feriti. Ci sono dei danni strutturali: crepe e lesioni, come quella ben visibile sulla chiesa a Barberino o al campanile di Cavallina (Barberino).

Molte le persone che hanno abbandonato le abitazioni e sono scese in strada. In corso verifiche su eventuali danni.

“La popolazione si è riversata nelle piazze, proprio quest’anno ricorre il centesimo anniversario del terremoto che nel 1919 distrusse il Mugello”, causando oltre 100 morti: lo ha ricordato Filippo Carlà Campa, il sindaco di Vicchio, comune vicino all’epicentro delle scosse, intervistato dal Giornale Radio Rai.

Terremoto in Toscana: scuole chiuse in alcuni comuni del Mugello

In seguito alla sequenza sismica, in via precauzionale è stata decisa la chiusura delle scuole in tutto il Mugello: niente lezioni a Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Vaglia, Vicchio, Scarperia San Piero. Verifiche tecniche anche negli altri edifici pubblici, compresi gli ospedali e lungo le arterie stradali

Al momento “non c’è nessuna situazione di allarme, non ci sono danni a persone” e quelli registrati in alcuni immobili “non sono particolarmente gravi”. Più “delicato” il capitolo del traffico ferroviario, in seguito al blocco delle linee del nodo di Firenze per accertamenti tecnici. Così il prefetto di Firenze Laura Lega in merito alla situazione.

Alle 8.25 è ripresa la circolazione dei treni sulla linea ad Alta velocità nei pressi del nodo di Firenze. Secondo quanto riporta l’Ansa da Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e dalla Protezione Civile, sono invece ancora in corso i controlli sulle linee regionali, che però dovrebbero riaprire a breve.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO (aggiornata alle ore 8:54)
Redazione

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