I candidati del concorso docenti riservato agli abilitati e/o specializzati sono in attesa di conoscere le date delle prove orali.
Intanto si attende il 13 aprile, in cui verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami l’accorpamento interregionale delle procedure per le classi di concorso/posti di sostegno con un numero esiguo di candidati (art. 2 comma 2 del bando).
Ricordiamo che questo concorso era riservato ai docenti in possesso dell’abilitazione all’insegnamento inseriti in seconda fascia di istituto. E’ prevista appunto solo una prova orale e una valutazione dei titoli posseduti al momento della presentazione della domanda. Il concorso non è selettivo, quindi non vi saranno vincitori ma, al termine delle procedure si viene immessi in una graduatoria di merito regionale. Infine, i vincitori frequenteranno il terzo anno di FIT.
Concorso riservato per i precari di terza fascia
E’ partita però una petizione da parte dei precari delle terza fasce d’istituto, in cui si chiede l’abilitazione riconosciuta e l’indizione di un concorso riservato come per i colleghi della seconda fascia.
Ecco il testo della petizione:
Aboliamo il FIT. Chiediamo per la terza fascia delle graduatorie di istituto un INTERVENTO POLITICO, un CONCORSO NON SELETTIVO come per la seconda.
I docenti della terza fascia lavorano nelle scuole pubbliche, nei Centri di formazione finanziati dalle Regioni per l’assolvimento dell’obbligo scolastico, nelle scuole paritarie, hanno molti anni di esperienza, laurea, master, corsi specifici per l’insegnamento, certificazioni linguistiche ed informatiche e CHIEDONO lo stesso trattamento che hanno avuto i docenti della seconda fascia.
Lavorano da anni e licenziano nelle scuole medie e superiori del territorio italiano migliaia e migliaia di studenti, firmano registri e atti pubblici e hanno il diritto quando una supplenza è fino alla fine delle lezioni, al 30 giugno o al 31 agosto allo stesso trattamento economico/previdenziale/scatti dei docenti di ruolo, poiché la loro attività è identica.
Al nuovo governo chiediamo BASTA DISPARITA’ e prima di aprire a nuove graduatorie, rendiamo tutte le GI ABITILITANTI in base ai punteggi in essere. In uno Stato di diritto, i provvedimenti retroattivi non sono tollerati sulla pelle dei lavoratori.
Inoltre chiediamo che il percorso di studio regolare universitario venga conteggiato gratuitamente ai fini pensionistici, per andare verso un ricambio generazionale della classe docente. (RISCATTO GRATUITO DELLA LAUREA).
Gli altri concorsi
Ricordiamo che dopo il concorso docenti abilitati, dopo l’estate è previsto il bando di altri 2 concorsi: uno riservato al personale non abilitato in possesso di 36 mesi di servizio e un altro ordinario con la nuova procedura FIT, come previsto dal decreto legislativo alla Buona scuola sul nuovo reclutamento del personale docente.