Categorie: Attualità

Test con domande sul sesso: parte la denuncia

 “Malgrado la denuncia lanciata nei giorni scorsi dal Comitato ‘difendiamo i nostri figli’ (promotore dei family day), agli alunni di molte classi seconde delle Superiori continua a essere somministrato il questionario di matematica finito al centro delle polemiche per le domande inerenti temi sensibili e attinenti alla sfera educativa familiare quali aborto, omosessualità e comportamenti sessuali”. Lo denuncia, scrive l’agenzia Ansa, il vicepresidente del Family day, Simone Pillon, avvocato al foro di Perugia.

 “Alla luce di questa indebita ingerenza nel privato dei ragazzi, l’istituto Alessandro Volta di Perugia ha annullato la somministrazione del test, programmata senza il consenso delle famiglie. Ci giunge notizia però che un istituto superiore di Assisi – prosegue – ha aderito al progetto e per ovviare a eventuali polemiche ha chiesto l’autorizzazione ai genitori tramite email”. 

Ecco il questionariodi matematica finito al centro delle polemiche

 

{loadposition carta-docente}

 

 “In pratica  dopo le prime 50 domande su funzioni e serie numeriche, si chiede  a ragazzine e ragazzini di 14 e 15 anni di valutare affermazioni di questo tenore: l’omosessualità maschile è una perversione, è accettabile che una donna abbiarapporti sessualicon una persona appena conosciuta, alcune gentilezze verso le donne sono umilianti perché le fanno sentire impotenti e relegate in un ruolo stereotipico, approvo che una donna assuma un ruolo aggressivo in un rapporto sessuale, il tutto correlato da domande sullo status sociale ed economico dei genitori per mappare le famiglie. E’ chiaro che l’obiettivo sia dimostrare una correlazione tra profili sensibili ad alcunequestioni etichee il livello di propensione delle femmine allo studio delle scienze”. 

“Alla luce di questa indebita ingerenza nel privato dei ragazzi, l’istituto Alessandro Volta di Perugia ha annullato la somministrazione del test, programmata senza il consenso delle famiglie. Ci giunge notizia però che, proprio in questi giorni, un istituto superiore di Assisi ha aderito al progetto e per ovviare ad eventuali polemiche ha chiesto l’autorizzazione ai genitori tramite email. Peccato che il consenso sia stato richiesto in maniera incompleta, poiché la email giunta alle mamme e ai papà diceva in modo fuorviante che il questionario avrebbe posto domande anche su “temi di attualità”. Dopo ulteriori verifiche dei nostri delegati locali è emerso, fra l’altro, che nemmeno il personale docente era a conoscenza delle domande più intime sui comportamenti sessuali e lo status sociale delle famiglie”.

Conclude Simone Pillon: “Per tutti questi motivi chiediamo nuovamente che in tutte le scuole d’Italia sia sospesa la somministrazione del test e che i presidi e i professori vigilino sulle attività proposte da soggetti esterni e informino le famiglie circa il reale obiettivo di questa ricerca europea che mappa le famiglie in base ai loro convincimenti valoriali”. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Lezioni di legalità “militare” all’istituto tecnico ed è scontro

Come si fa a presentare la vita militare come fulcro di conoscenza, libertà e democrazia?…

23/12/2024

La metà degli studenti di scuola superiore in Italia ha competenze insufficienti, sia alfabetiche che numeriche: i dati Istat – PDF

L'Istat, ha pubblicato oggi, 23 dicembre, il rapporto "I giovani nelle città metropolitane: la fragilità…

23/12/2024

Decreto Pnrr, cosa cambia per il liceo Made in Italy? Arrivano i chiarimenti del Mim – PDF

Come abbiamo scritto, l'aula del Senato, con 85 favorevoli, 2 contrari e 56 astenuti ha approvato lo…

23/12/2024

Concorso PNRR 2024, la riserva del 30% dei posti è indipendente dalla modalità di accesso. Ecco con quali requisiti si entra in questa riserva.

Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…

23/12/2024

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024