Quella dei test salivari nelle scuole è una possibilità di cui si parla sempre più. La sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia auspica l’adozione, anche l’infettivologo dell’ospedale ‘Sacco’ di Milano Massimo Galli, è d’accordo con questa possibilità. Ne ha parlato a SkyTg24:
“Mi auguro che possa avere il massimo dello spazio nel Paese. Oltretutto la tecnica in questione, parlando di un test salivare quindi non invasivo per il bambino, per il ragazzo, è facilmente prelevabile. Con la possibilità di avere una risposta rapida, ci dà una notevole spinta per cercare di delimitare il problema nei contesti delle scuole che continuo a sostenere, sono ambiti dove l’infezione, soprattutto questa data dalle varianti (inglese), non può che circolare. Se non circola nei locali scolastici, circola subito prima o subito dopo, nei mezzi di trasporto, in tutta una serie di situazioni a cui i ragazzi sono esposti. Mi auguro che questa sperimentazione, promossa dall’università statale di Milano, possa avere successo”.