I test sierologici da proporre al personale già dalla metà di agosto dovranno essere confermati dai tamponi: nel lasso di tempo che passerà tra i due esami, il personale scolastico (si presume anche gli studenti) verrà posto in malattia obbligatoria.
A sostenere che i docenti o il personale non docente che dovessero risultare positivi al test sierologico previsto prima dell’inizio dell’anno scolastico saranno posti in malattia coatta fino all’esito del tampone, è stato il commissario straordinario per l’emergenza, durante un’audizione alla Commissione Cultura della Camera tenuta il 29 luglio.
La decisione è stata presa, ha spiegato il commissario, anche per evitare che vi siano perdite dal punto di vista economico.
Ricordiamo, comunque, che i test sierologici saranno facoltativi (per il personale) e a campione (per gli studenti): nessuno potrà essere obbligato a sostenerli.
Arcuri – che ieri ha firmato un’ordinanza di considerare, “come non era prima – , ha detto che la malattia del dipendente sarà obbligatoria “per il periodo intercorrente tra il test positivo e il tampone assimilato a quello della malattia”.
Arcuri ha sottolineato che se il test dovesse dare esito positivo, professori e personale della scuola saranno sottoposti ai tamponi nel più breve tempo possibile e solo se il test molecolare dovesse dare esito positivo il personale docente o non docente non potrà entrare a scuola fino a quando il virus sarà scomparso.
La decisione di assimilare il periodo tra il test e il tampone alla malattia, ha aggiunto il Commissario, è stata presa “per garantire che queste persone non abbiano alcun nocumento di natura economica alla campagna e per garantire anche la massima partecipazione ai test”.
Arcuri ha quindi confermato che sono praticamente quasi a disposizione i due milioni di test sierologici rapidi per tutto il personale docente e non docente della scuola e saranno i medici di famiglia e le Asl a somministrare i test.
Ieri, 28 luglio, è stata aggiudicata la gara dopo che erano pervenute 59 offerte. “Confidiamo che la campagna si concluda prima della riapertura prevista tra l’1 e il 14 settembre” ha sottolineato ricordando che la gara era stata bandita il 9 luglio con l’obiettivo di sottoporre quanti più docenti e personale non docente ai test in modo da poter riprendere le lezioni in sicurezza.
Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…
Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…
Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…
Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…